F1 Gp Olanda, Ricciardo: “A Zandvoort pista veloce e atmosfera fantastica”

Zandvoort (Olanda), 23 agosto 2023 - La pausa estiva della Formula 1 è pressochè conclusa. Le monoposto più veloci del mondo torneranno a correre in pista questo fine settimana, sul circuito olandese di Zadvoort. A casa del due volte campione del mondo Max Verstappen, la Red Bull tenterà di allungare il filotto di vittorie consecutive e lo stesso campione iridato proverà ad eguagliare il record di trionfi di fila di Sebastian Vettel. Chi ha ben altre prospettive, invece, è il team satellite a quello di Milton Keynes, ovvero la AlphaTauri. La scuderia con sede a Faenza si ritrova a vivere una stagione piena di bassi e priva di alti, caratterizzata da una monoposto poco competitiva. L'ultimo posto nella classifica costruttori parla chiaro e anche le vicende interne legate ai piloti. Nyck De Vries è stato silurato anzitempo per dare spazio a Daniel Ricciardo, che con la sua esperienza proverà a racimolare qualche punto in questa seconda metà di stagione. Finora i punti, tre, raccolti sono stati portati a casa da Yuki Tsunoda, che ha chiuso in tre occasioni al decimo posto. Entrambi gli alfieri dell'AlphaTauri hanno rilasciato alcune dichiarazioni in merito al ritorno al volante, previsto per questo venerdì.

Le dichiarazioni di Ricciardo

Questa sosta estiva è stata utile, a Daniel Ricciardo, non solamente per ricaricare le batterie. Il pilota australiano, che sembrava essere costretto a ricoprire il ruolo di terzo pilota Red Bull per almeno tutto il 2023, è stato richiamato in fretta e furia al volante per raddrizzare la stagione dell'AlphaTauri. L'Honey Badger ha disputato due Gran Premi finora, in Ungheria e in Belgio, arrivando al massimo in tredicesima posizione. Questa pausa gli è senza dubbio servita per allenarsi al meglio e ritrovare al 100% la condizione fisica, come da lui stesso dichiarato: "Non vedo l’ora di correre a Zandvoort, soprattutto per iniziare la seconda parte della stagione. Ho potuto disputare solo le due gare prima della pausa, quindi anche se mi sono goduto un po’ di tempo libero, ho trascorso la maggior parte delle ultime settimane ad allenarmi e a godermi la possibilità di continuare a migliorare la mia forma fisica, per essere pronto ad attaccare nella seconda parte della stagione. Mi è piaciuto molto tornare e le due gare con la squadra sono state fantastiche. Ora sono molto affamato e motivato, e mi sento esattamente come volevo. Per questo non vedo l’ora di iniziare a Zandvoort, che è una pista molto veloce e con un’atmosfera fantastica".

Le dichiarazioni di Tsunoda

La stagione 2023, per quanto complicata, sta finora giovando a Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese ha esordito in Formula 1 nel 2021, senza mai convincere appieno i suoi detrattori. Quest'anno, invece, il pilota nipponico è stato l'unico a tenere alta la bandiera dell'AlphaTauri, seppur in poche occasioni, arraffando tre decimi posti che hanno permesso al team di Faenza di conquistare almeno tre punti in classifica. Una misera, considerati gli obiettivi minimi imposti dall'alto a Milton Keynes, ma pur sempre qualcosa. L'ultimo punticino Tsunoda lo ha raccolto in Belgio, motivo per cui le vacanze estive sono state un po' meno amare per lui e la squadra: "Sono soddisfatto per come si è chiusa la prima parte della stagione in Belgio, perché era da molto tempo che non andavamo a punti questo mi ha permesso di andare in vacanza con uno stato d’animo positivo. Porto con me questo slancio per dare il via a questa seconda parte di stagione, a partire da questo fine settimana". Yuki ha deciso di affrontare il mese di pausa dividendolo in due parti: "Sono andato sull’Isola di Tenerife per rilassarmi e poi ho trascorso sei giorni ad allenarmi in Austria, così da assicurarmi di essere nella migliore forma possibile per il resto della stagione. Ho diviso nettamente il mio tempo tra una vera e propria vacanza e l’allenamento: secondo me è molto meglio, anziché cercare di combinare le due cose. L’allenamento è andato bene, mi sento in forma, rilassato e pronto a ripartire. Era importante poter avere qualche giorno di riposo completo dopo una prima metà dell’anno impegnativa, così da concentrarmi e allenarmi per qualche giorno, per effettuare un vero e proprio reset". Non è mancato l'allenamento in pista, seppur virtuale, sempre utile per macinare qualche chilometro e tenersi in forma: "Ho anche trascorso un po’ di tempo al simulatore, all’inizio della settimana, per prepararmi alle prossime due gare. Abbiamo già corso due volte a Zandvoort e l’anno scorso sono anche arrivato in Q3, ma non ho mai concluso la gara, quindi voglio rimediare questo fine settimana". Tsunoda sembra trovarsi a proprio agio tra le strette curve del circuito olandese di Zandvoort, non certo tra i più semplici del calendario: "Il circuito mi piace perché è tecnico e ha delle caratteristiche uniche, come le curve con forte banking e il mix di curve lente e veloci. Fisicamente è molto impegnativo. Non so come andremo in termini di velocità con la nostra monoposto attuale. Anche se a Spa è andata bene, molto è dipeso dalla natura specifica della pista e dal meteo, mentre a Zandvoort è molto diverso. È un circuito da carico medio-alto, ma speriamo di poter fare un’altra buona gara". Il tracciato di casa di Max Verstappen concede poche possibilità di sorpasso. L'unica vera zona nella quale le vetture possono superarsi è quella della prima curva, un tornante a destra che arriva dopo aver tagliato il traguardo e aperto il DRS. Come accade per i circuiti cittadini, dunque, anche a Zandvoort la sessione di qualifica del sabato sarà fondamentale per riuscire a portare punti a casa alla domenica. Il pilota giapponese dell'AlphaTauri ne è conscio e sta preparando, assieme ai propri tecnici e ingegneri, il fine settimana sotto questa ottica: "Poiché la pista è molto stretta, il nostro obiettivo principale sarà quello di qualificarci bene, cosa che finora ci ha un po’ messo in difficoltà in questa stagione. Aspettiamo di cominciare con le prime sessioni del venerdì e poi vedremo come andrà".

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