Bocce. Garfagnana brilla in Toscana. Vinti due ori interprovinciali
Risultati di tutto prestigio per la Bocciofila Garfagnana di Castelnuovo, presieduta da Giustino Ammannati e con direttore tecnico Vincenzo Ferrari....

Il presidente Ammannati (a sinistra) con Gian Domenico Pellegrinotti
Risultati di tutto prestigio per la Bocciofila Garfagnana di Castelnuovo, presieduta da Giustino Ammannati e con direttore tecnico Vincenzo Ferrari. Nella specialità "Coppie-categoria C", Marco Febbrai di Molazzana e Gian Domenico Pellegrinotti di Camporgiano hanno vinto il campionato interprovinciale. Stesso successo per Sandro Pellegrini nella specialità "Individuale-categoria C".
I tre forti atleti della Bocciofila garfagnina sono stati ammessi, così, di diritto a partecipare al campionato regionale nelle loro specialità nel prossimo mese di aprile. Altro successo per Luigi Casali che è risultato il più bravo nella gara valida come decimo "Trofeo Comune di Pieve a Nievole" in provincia di Pistoia.
"Infine – commenta con orgoglio il presidente Giustino Ammannati – abbiamo vinto la prima gara del campionato di società in trasferta contro la quotata Bocciofila Montespertoli in provincia di Firenze. Un bravo, dunque, ai nostri atleti che, sono sicuro, continueranno a brillare anche nei prossimi impegni della stagione agonistica 2025 che è appena iniziata. Un elogio anche al nostro direttore tecnico, Vincenzo Ferrari, che sa preparare al meglio i nostri atleti".
Il consiglio direttivo della Bocciofila Garfagnana è composto dal presidente Giustino Ammannati, Paolo Biagi, Giandomenico Pellegrinotti, Marco Febbrai, Giuseppe Pocai, Nicola Pucci e Dario Conti.
La società Bocciofila Garfagnana è nata nel 1977 e numerosi sono stati i volontari che hanno tenuto in piedi l’associazione in tutto questo tempo: da Sergio Bonini a Giuseppe Soldani, Piero Bonaldi, Pietro Pieroni, Sergio Montigiani, Valtiero Turri, Arnaldo Cardini, Rodolfo Varini, Pierino Broglio, Maurizio Paoli, Marco Andreucci e altri.
Oggi sono 45 gli iscritti, di cui 14 atleti nella specialità "raffa", la più praticata in Italia, che consiste nell’avvicinare il più possibile la propria boccia al pallino di riferimento.
Dino Magistrelli
Continua a leggere tutte le notizie di sport su