Cavalieri, il direttore sportivo Fusi tira le somme: "Anno positivo, ripartire da qui"

I Cavalieri Union di Alberto Chiesa hanno chiuso un 2024 più che positivo battendo in trasferta Torino, mentre l'U18 "Titolo" ha espugnato il campo delle Fiamme Oro

di GIOVANNI FIORENTINO
24 dicembre 2024
I Cavalieri U18 vittoriosi contro le Fiamme Oro

I Cavalieri U18 vittoriosi contro le Fiamme Oro

Prato, 24 dicembre 2024 - “Una partita bellissima, con i nostri rivali che hanno fatto meta solo a tempo scaduto. Ho visto una atteggiamento positivo: non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni adesso. Chiudiamo con il botto un anno che è stato comunque più che positivo anche a livello giovanile. E puntiamo a ripartire nel migliore dei modi”. Il direttore sportivo dei Cavalieri Union, Francesco Fusi, ha così commentato il 26-22 che i Cavalieri Union hanno imposto a domicilio al Cus Torino pochi giorni fa. Un successo, il secondo in campionato per i “tuttineri”, maturato nell'ultima giornata di campionato del 2024 e che rappresenta idealmente un riscatto del precedente confronto con i torinesi risalente ai playoff dello scorso torneo di Serie A (quando furono i piemontesi a prevalere). Anche la voglia di rivalsa ha forse rappresentato un carburante motivazionale importante, considerando il piazzato di capitan Puglia e la meta di Dalla Porta che hanno permesso agli ospiti di portarsi subito avanti e di restare in vantaggio per tutta la gara. I Cavalieri salgono quindi in ottava posizione nel girone 1 di Serie A a quota 13 punti: quattro in meno di Capitolina, settimo a 17. Il gruppo continuerà ad allenarsi fino a pochi giorni prima di Capodanno, per poi riprendere in pianta stabile la preparazione per affrontare i prossimi due impegni casalinghi: si ripartirà il prossimo 18 gennaio contro il Biella, per poi ricevere proprio Capitolina il 25 gennaio successivo. Intanto, l'U18 “Titolo” si è imposta in casa delle Fiamme Oro per 36 a 26 guadagnando il terzo posto nella graduatoria del campionato di categoria. E coach Alberto Chiesa ha se non altro la consapevolezza di poter contare in un futuro non lontano su elementi di grande potenziale.

G.F.

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