Il rush finale. Cavalieri concentrati. Nel mirino c’è la Lazio
Il collaboratore tecnico Alberto Chiesa e l'ex capitano Alessandro Lunardi dei Cavalieri Union parlano della sfida imminente con la capolista Lazio nel rugby. Nonostante le probabilità, puntano a mantenere il ritmo per raggiungere i playoff.
"Vincere a Roma non sarà facile, ma sarebbe il giusto premio per il lavoro svolto dai ragazzi. Nemmeno una vittoria probabilmente basterà per conquistare il primo posto alla fine, ma a noi interessa il giusto: continuando con questo ritmo abbiamo ottime possibilità di arrivare comunque ai playoff". Alessandro Lunardi, ex capitano dei Cavalieri Union e adesso collaboratore tecnico di Alberto Chiesa, guarda già allo scontro al vertice con la capolista Lazio che si terrà il prossimo 14 aprile. L’unica sfida nella quale capitan Puglia e soci non partono con i favori del pronostico: i biancocelesti sono primi nel girone 3 del campionato con 89 punti, mentre i "tuttineri" restano secondi a quota 80. Va da sé che un eventuale successo non varrebbe il sorpasso (anche perché i capitolini dovrebbero perdere almeno un’altra partita e appare poco probabile) ma dopo aver giocato ad armi pari ed aver sfiorato l’impresa nel match perso all’andata al Chersoni (a pochi minuti dalla fine i Cavalieri stavano vincendo, ndr) imporsi nella tana dei laziali darebbe una spinta ulteriore verso gli spareggi-promozione anche a livello psicologico. E il gruppo si sta allenando per questo: l’ultimo allenamento prima di Pasqua si è svolto ieri, con i giocatori che riprenderanno ad allenarsi martedì prossimo per mantenere la condizione fisica inalterata. Del resto, la stagione è ormai entrata nella fase cruciale: praticamente certi della seconda piazza, gli uomini di Chiesa devono fare la loro corsa sulle seconde forze degli altri due gironi, ovvero il Biella e la "cadetta" del Petrarca (con quest’ultima che però non può salire in Serie A Elite, perché c’è già la prima squadra). Un confronto a distanza che vede attualmente i Cavalieri in vantaggio, chiamati tuttavia a conservare il margine fino alla fine.
"L’importante è confermare la crescita che stiamo evidenziando da anni – ha chiosato Lunardi – la squadra si sta allargando annoverando sempre più elementi di qualità e crescendo di livello. La strada intrapresa è quella giusta, ma dobbiamo continuare a lavorare".
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