Ippodromo. “Plinsky” e premio “Ennio Rinaldi”. Prove storiche a San Rossore
Sei appuntamenti in programma questo pomeriggio. Un doppio omaggio. a protagonisti del passato.
Il convegno feriale a San Rossore propone oggi due corse che fanno parte del calendario storico del Prato degli Escoli: lo steeple chase premio “Plinsky” e la corsa in piano, premio “Ennio Rinaldi”. Ricordare Plinsky è rendere omaggio a un grande saltatore che fu capace di vincere ben 17 corse in carriera, impresa rara per un ostacolista. Il cavallo era allenato da Gian Maria Travagli, che infatti metterà in palio premi per proprietario e fantino del vincitore (merita anche ricordare che il figlio Davide vinse ben 12 delle 17 corse). Proprietario di Plinsky era un grande turfman, quel Massimo Caimi che nel 1988 aveva saputo vincere addirittura un Gran Premio Merano in sella a North Bay (sempre Travagli allenatore), unico caso, con Andrea Donati, di un dilettante vittorioso in quel prestigioso Gran Premio nel quale gareggiavano i migliori fantini professionisti.
La corsa in piano premio “Ennio Rinaldi”, maiden per puledri sui 1200 metri, ricorda un uomo di cavalli forse poco noto al grande pubblico ma non certo agli addetti ai lavori per la sua lunga milizia come collaboratore in grandi scuderie, Dormello Olgiata compresa. Rinaldi ebbe anche il merito di aver saputo raccogliere tante testimonianze fotografiche della vecchia Barbaricina che mise generosamente a disposizione di quanti si avvicinarono a questo racconto quando molti protagonisti della sua storia erano ormai scomparsi.
Sei le corse in programma, si inizia alle 14; questi i nostri favoriti: I corsa (steeple chase) - Ches Demonmirail, Assassin; II (Siepi) - Tonk, Cyclone D’Ainay; III - Shape of My Hearth, Nunu, Tempi Moderni; IV (Siepi) - Black Star, Crebillon, Superstar Dj; V - Vida Loca, Sietta, Make Ends Meet; VI - Sliding Woman, Slowmotion, Love Deluxe.
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