Olimpiadi paralimpiche. Quattro atleti dell’Anthropos vestiranno l’azzurro. Il presidente Piermattei: "Mi aspetto delle medaglie»

Quattro atleti dell’Anthropos Civitanova convocati ai Giochi Paralimpici di Parigi (28 agosto-8 settembre). Sono Assunta Legnante, giunta alla quarta edizione, con 2 ori e 2 argenti nel palmares, e Ndiaga Dieng (Gruppo sportivo paralimpico Difesa e, come secondo tesseramento, con l’Anthropos) già bronzo a Tokyo 2020, fino ai laziali Rigivan Ganeshamoorthy, esordiente, e Giuseppe Campoccio (Gruppo sportivo paralimpico Difesa e, come secondo tesseramento, con l’Anthropos) anche lui esordiente, ma già vincitore di medaglie internazionali. Legnante, categoria F11, sarà in pedana per il getto del peso e il disco; Dieng, categoria T20, sarà in pista per i 400 e i 1500 metri; Ganeshamoorthy, categoria F52, gareggerà nel lancio del disco e del giavellotto; Campoccio, categoria F33, sarà in pedana per il getto del peso e il lancio del giavellotto. "Sono contenta per la convocazione, spero – ha detto Legnante – di riuscire a confermare almeno i risultati dei Mondiali dello scorso anno, poi ogni gara ha una sua storia". "Per noi – ha detto Nelio Piermattei, presidente dell’Anthropos – è la quinta edizione con almeno un nostro convocato. Sono contento per i ragazzi che hanno ricevuto la chiamata e per l’esperienza che potranno vivere. La porteranno sempre con loro. Ovvio, non mi nascondo, mi aspetto medaglie, e spero anche del colore più prestigioso. Ora avanti con l’ultima tranche della preparazione e massima concentrazione".