Rugby. Matteo Nocera spettatore dell’impresa sfiorata dall’Italia con l’Inghilterra
Il giocatore carpigiano mette ora nel mirino la gara di domenica a Dublino contro l’Irlanda.
Se l’è gustata dalla tribuna dell’Olimpico di Roma il carpigiano Matteo Nocera, ex Carpi e Modena, l’impresa sfiorata dall’Italia, che al debutto nel Sei Nazioni ha ceduto di misura 27-24 di fronte all’Inghilterra. Il pilone destro carpigiano in forza alle Zebre Parma è stato infatti convocato dal debuttante Ct azzurro Gonzalo Quesada, senza però essere inserito né tra i XV titolari e nemmeno tra gli otto della panchina.
Dalla tribuna si è visto un Italia da sogno per un tempo, avanti subito 10-0 col piazzato di Allan e la meta di Garbisi (trasformata da Allan) prima della rimonta inglese firmata dal piazzato di Ford e dalla meta di Daly, quindi nuova meta di Allan (17-8) e i due piazzati ancora di Ford a scrivere il 17-14 di metà gara. Nella ripresa però gli azzurri hanno pagato dazio e l’Inghilterra ha piazzato un parziale di 13-0 che ha ribaltato l’inerzia del match. Italia è poi andata nel finale a prendersi con Ioane la terza meta di giornata per il 24-27, che è valsa anche il punto di bonus difensivo in classifica. Ora Nocera e gli azzurri mettono il mirino sulla seconda gara, quella di domenica 11 febbraio a Dublino contro l’Irlanda. Niente da fare nemmeno per l’altro carpigiano Davide Ascari, classe 2004 seconda linea del Colorno, che è partito dalla panchina nell’Under 20 azzurra al debutto nei 6 Nazioni di categoria a Treviso, con l’Italia sconfitta 36-11 dai pari età inglesi. Venerdì 9 in Irlanda la seconda sfida ravvicinata.
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