Sport acquatici. Una giornata di festa per “Tutti a Vela“

E’ sempre una festa. Da trentacinque anni, in mare e a terra, i sorrisi e la gioia si leggono sui volti dei partecipanti e questa edizione di "Tutti a Vela" ha visto anche partecipare con entusiasmo il vento che, cosa abbastanza rara per la fine di giugno, era di una discreta intensità fino dalla mattina di domenica 30. Alle 9, durante il briefing nella sede dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa in Cala d’Arno, Giovanna Benucci, giudice federale, sempre presente alle manifestazioni del Club pisano, ha raccomandato puntualità e attenzione specialmente durante le procedure della partenza perchè "è una veleggiata che vede in mare regatanti e semplici appassionati della vela". Roberto Lacorte, presidente Ycrmp, ha ringraziato i partecipanti, numerosi come sempre, e ha ricordato i 35 anni del Club, "grande, ma sempre giovane nell’entusiasmo". Alle 11,05 la partenza, vento teso dai quadranti occidentali e costante per tutta la veleggiata, con un leggero rinforzo nel tratto finale che ha consentito a tutta la flotta di portare a termine le 11 miglia della prova in meno di due ore per i più veloci. Nessuno (Ycrmp) di Andrea Pacinotti è stato il primo in tempo reale a tagliare il traguardo in un’ora e quarantanove minuti davanti a Sailplane (Ycrmp) di David Carpita e Margaret (Cnv) di Giulio Baldi al timone dello splendido 8 metri S.I., una delle due imbarcazione d’epoca (1925), l’altra, Rachele (Ycrmp) di Mauro Renzetti è un Requin del 1963. Ma è la classifica in tempo compensato quella che conta e a vincere il trofeo è Ricomincio da tre (Lni Li) di Matteo Bagnoli davanti a Clan (Ycrmp) di Iacopo Poli e Nessuno, quarto Testa e Lische (Lni Pi) di Simone Martini. Classifiche anche in base al rating Tbc: nel gruppo A vince Nessuno che si aggiudica anche il trofeo per il primo in tempo reale, davanti a Margaret e Sailplane, nel gruppo B Ricomincio da tre, Testa e Lische e terza Michi (Lni Li) di Valerio Samurri, nel gruppo C vince Clan davanti a Mity (Lni Pi) di Nicola Leoni e Vavia (Ycrmp) di Giovanni Mancini.