Una serata olimpica a Palazzo Roverella

Il plauso di una città agli atleti olimpici. Una serata davvero speciale quella vissuta ieri a Palazzo Roverella, con un momento conviviale promosso ed organizzato dal Panathlon Club Ferrara. Occasione dedicata ai valori olimpici e paralimpici. Il tutto alla presenza dell’assessore allo sport del Comune di Ferrara, Francesco Carità, la presidente regionale CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Melissa Milani e la presidente del Panathlon Club Ferrara, Luciana Pareschi. A Palazzo Roverella, quindi, si è vissuta una serata ‘olimpica’, con molti protagonisti ferraresi che hanno vissuto l’emozione dell’esperienza a cinque cerchi o indossato una medaglia preziosa, che rimarrà negli annali della storia sportiva italiana e ferrarese. Come nel caso di Luca Rambaldi, che nelle recenti Olimpiadi di Parigi ha conquistato una medaglia d’argento nel quattro di coppia. La sua è stata una seconda partecipazione olimpica, dopo quella di Tokyo 2020, dove si piazzò quarto sempre nella stessa specialità. Altri importanti atleti olimpici presenti ieri sera, tra cui spicca Laura Foralosso, nuotatrice che ha partecipato alle Olimpiadi di Mosca 1980. Un’edizione russa dei cinque cerchi a cui ha preso parte anche Massimo Magnani, maratoneta, che bissò la sua partecipazione dopo quella di Montreal 1976. Altri grandi atleti quale il paralimpico Luca Lunghi, canottiere protagonista dell’Olimpiadi di Rio 2016, mentre Andrea Dante tecnico di canoa/kayak paralimpica, ritornato di recente dai giochi olimpi di Parigi. Un momento emozionante con le parole di Claudio Pasquali, nipote di Orlando Polmonari, ginnasta ferrarese, bronzo a Roma 1960, ricordando il centenario della nascita e decennale della sua scomparsa. Applausi per tutti.

Mario Tosatti