Zaynab suona la carica: "Qui per fare belle cose"

La Dosso ieri in conferenza stampa insieme al campionissimo Duplantis "In questi mondiali indoor cercherò di scendere sotto i 7 secondi nei 60" .

di CLAUDIO LAVAGGI
21 marzo 2025
La Dosso ieri in conferenza stampa insieme al campionissimo Duplantis "In questi mondiali indoor cercherò di scendere sotto i 7 secondi nei 60" .

La Dosso ieri in conferenza stampa insieme al campionissimo Duplantis "In questi mondiali indoor cercherò di scendere sotto i 7 secondi nei 60" .

Una conferenza stampa ufficiale d’alto livello, con due atleti di livello altissimo. Così si è presentata Zaynab Dosso a Nanchino, in compagnia di un certo…Mondo Duplantis (foto), sicuramente il miglior saltatore con l’asta di tutti tempi. E’ evidente che l’organizzazione dei campionati mondiali indoor che iniziano oggi in Cina ha voluto mettere in vetrina due atleti su cui punta molto a livello d’immagine.

La Dosso, lo ricordiamo, ha la miglior prestazione mondiale del 2025 sui 60 metri piani indoor con 7’’01, che è pure record italiano stabilito due settimane fa ai campionati Europei in Olanda. La 25enne atleta di scuola rubierese, ora allenata da Giorgio Frinolli, ma in precedenza con la maglia della Corradini Rubiera da Loredana Riccardi, si giocherà tutto nella giornata di domani, dalle batterie delle 4,15 (ora italiana) nella notte tra oggi e domani, sino alla finale in programma alle 14,18.

"Tutto è iniziato a Glasgow nella scorsa stagione – ha detto la Dosso - quel bronzo mondiale indoor mi ha proiettata in un ambiente completamente diverso dal precedente. L’oro di Apeldoorn mi ha dato ancora più motivazioni per fare belle cose. Sono felice di tornare a gareggiare e vedere fin dove posso spingermi. Non è un peso avere il miglior tempo dell’anno, anzi mi tranquillizza. Mi fa pensare a tutto il lavoro fatto. Sì, adesso sono una Zaynab molto più consapevole".

Alla domanda sul clima che si respira nel team azzurro, Dosso risponde fiera: "Tanti giovani hanno iniziato a credere di poter sognare in grande. Prima avevamo paura, ci ponevamo limiti. Poi è arrivata Tokyo ed è stato ’wow’. Ora spero che siano i miei risultati a ispirare la nuova generazione: vorrei diventare la prima azzurra sotto i 7 secondi nei 60 e sotto gli 11 secondi nei 100. Senza dubbio scendere all’aperto sotto gli 11 secondi è il mio obiettivo stagionale, perché questa è la gara simbolo della velocità. Se riuscissi già qui a scendere sotto i 7 secondi, e credo di potercela fare, sarebbe un grande viatico per la stagione estiva".

In gara sui 60, pur con meno velleità, anche l’altra azzurra Gloria Hooper.

RISULTATI INTERNAZIONALI. Alla km 10 su strada di Lilla, in Francia, 11° Pietro Riva (che vive a Rubiera ed è allenato da Stefano Baldini) col personale di 27’49’’ e 32° Yassin Bouih (allenato da Vehid Gutic) con il personale di 28’37’’.

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