Basket C interregionale. Baskérs, avversarie prestigiose. Ecco il girone per la nuova stagione

Era nell’aria da tempo, ma nella tarda serata di mercoledì è arrivata l’ufficialità: sulla base di quanto deliberato dal consiglio federale, i Baskérs Forlimpopoli saranno ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie C Interregionale, una categoria nuova e tutta da scoprire che vedrà Brighi e compagni alle prese con un torneo in cui rispetto al passato cambiano sia formula che avversarie.

La compagine artusiana, infatti, è stata inserita nel girone M, insieme a Guelfo Basket e agli Angels Santarcangelo, che vedrà la presenza anche della Pallacanestro Titano San Marino e di dieci formazioni marchigiane. Sarà una stagione piena di piazze storiche e realtà invece mai affrontate per gli uomini di coach Alessandro Tumidei, che troveranno rivali di grande tradizione come Osimo, Jesi e Montegranaro (che hanno militato in A2 e A1), per non parlare di Porto Sant’Elpidio. Oppure importanti realtà giovanili come Ancona, che punterà a fare bene dopo l’autoretrocessione estiva. Pesaro parteciperà con ben quattro formazioni: due della città (Pisaurum e Real Magnifico Basket) e altrettante del circondario (Fossombrone e Urbania).

I Baskérs partiranno con grande ambizione e con la voglia di provare a migliorare lo straordinario risultato della scorsa stagione, che ha visto il raggiungimento di una finale promozione che ha fatto lungamente sperare in un ripescaggio in vista del prossimo anno. Invece sarà serie C: comunque interregionale, per la prima volta dopo oltre un decennio. Un torneo in cui i forlimpopolesi si confronteranno con un basket differente, spesso caratterizzato da grande intensità e fisicità su entrambi i lati del campo.

La formula prevederà i playoff per le prime otto classificate al termine dei gironi di andata e ritorno: la vincitrice della griglia si qualificherà per un ulteriore concentramento a quattro squadre, che porterà le prime tre del raggruppamento a conquistare l’accesso alla B Interregionale 2025/2026 (per anni si è decisa con queste stesse modalità il salto dalla B all’A2). In basso, invece, le formazioni qualificate dall’11° al 14° posto proveranno a mantenere la categoria ai playout.

Valerio Rustignoli