Basket serie B. Cuore e tecnica, c’è Kevin Brigato per l’OraSì

Il giocatore Kevin Brigato si unisce all'OraSì di Ravenna, confermando un accordo già trovato a luglio. Con coach Gabrielli, ritrova la Serie B Nazionale e si unisce a nuovi acquisti per completare il roster. Brigato entusiasta per la nuova avventura, mentre Gabrielli elogia le sue qualità tecniche e agonistiche.

18 luglio 2024
Cuore e tecnica, c’è Kevin Brigato per l’OraSì

Cuore e tecnica, c’è Kevin Brigato per l’OraSì

Kevin Brigato è un giocatore dell’OraSì. La conferma è arrivata ieri pomeriggio, ma l’accordo con il giocatore era già stato trovato da inizio luglio. L’ala classe 1998, legatasi ai giallorossi con un contratto annuale, ritrova coach Gabrielli, che lo ha avuto l’anno scorso in B Interregionale a Senigallia, e la serie B Nazionale, lasciata nel 2023 dopo l’esperienza a Cassino. Brigato è il secondo nuovo acquisto dei ravennati dopo il play Munari e a breve saranno ufficializzati l’ala Paolo Casoni, la guardia tiratrice Flavio Gay e il pivot Riccardo Crespi. A loro si aggiungono i confermati Gabriel Dron, Alessandro Ferrari e Tommaso De Gregori. Per completare il roster, l’OraSì sta cercando un play titolare che possa formare il quintetto con Gay, Ferrari, De Gregori e Crespi, coppia di lunghi che ben si abbina per caratteristiche tecniche. L’ultimo tassello sarà un pivot under che possa dare minuti importanti ai titolari.

Curiosità ci sarà nel vedere se Ravenna proverà a dare la cabina di regia ad uno straniero, idea al momento accantonata, a meno che non si trovi un giocatore dai costi contenuti. "Ringrazio la dirigenza e lo staff per avermi scelto e coinvolto in questo progetto – afferma Brigato -. Sono molto contento e carico per l’inizio di questa nuova avventura in una società storica come Ravenna. Sono felice di ritrovare coach Gabrielli con cui ho lavorato già l’anno scorso, trovandomi fin da subito molto bene e in sintonia con le sue idee di gioco".

Soddisfatto è ovviamente Gabrielli che crede molto nell’ala veneta. "Kevin ha grande cuore e tecnicamente è ben definito – sottolinea – e ha tante caratteristiche positive che torneranno sicuramente utili alla squadra. Avendolo già allenato so che si sposerà bene con la mia idea di basket: è un grande agonista che gioca con intensità su entrambi i lati del campo".

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