Basket Serie B Nazionale. San Giobbe, inizia al ritorno. L’avversario è Ravenna. Coach Zanco: "Scontro diretto, sappiamo cosa fare»

San Giobbe Chiusi in campo per la prima giornata del girone di ritorno. I Bulls sfidano Ravenna: "Cominciamo il girone...

di Redazione Sport
12 gennaio 2025
San Giobbe Chiusi in campo per la prima giornata del girone di ritorno. I Bulls sfidano Ravenna: "Cominciamo il girone...

San Giobbe Chiusi in campo per la prima giornata del girone di ritorno. I Bulls sfidano Ravenna: "Cominciamo il girone...

San Giobbe Chiusi in campo per la prima giornata del girone di ritorno. I Bulls sfidano Ravenna: "Cominciamo il girone di ritorno contro una delle dirette concorrenti della zona calda della classifica che sta lottando per la salvezza – ha detto coach Zanco nella conferenza stampa ella vigilia –. Sappiamo quello che dobbiamo fare, ovvero essere duri mentalmente dal primo minuto, cercare di imporre la nostra fisicità all’interno della partita e giocare a viso aperto contro una squadra come Ravenna che ha dimostrato nelle ultime settimane alcune difficoltà a livello di gestione dei vantaggi, che ha avuto nelle ultime partite. Però è sempre stata in vantaggio e comunque ha lottato punto a punto con chiunque, compresa Roseto".

Il tecnico ha chiamato a raccolta il pubblico: "A Rieti sono venuti a tifare per i nostri ragazzi, ora che torniamo tra le nostre mura e avremo bisogno di tutto il sostegno dei nostri tifosi che devono essere assolutamente il sesto uomo in campo. Vogliamo regalargli la prima emozione casalinga del 2025, quindi chiedo assolutamente al tutti tifosi la presenza perché la squadra ne ha bisogno".

Continua la ricerca di quella malizia che a volte manca: "Quella viene con il tempo – ha spiegato Zanco –, con la consapevolezza di dover giocare minuti importanti che non sempre è facile concedere ai ragazzi giovani. Siamo una squadra tra le più giovani a livello di roster, ma nei momenti chiave ci si affida ai più esperti. Perché il canestro della staffa, quello dove c’è la pressione addosso e la mano un po’ trema o hai il braccino corto sicuramente è meglio che lo prenda un giocatore più esperto, rispetto ai giovani. Però i giovani nel loro percorso di crescita ci stanno permettendo anche di non dover spremere i senior in un campionato con trentotto partite dove si gioca veramente tanto e adesso inizia il periodo di gennaio-febbraio dove si gioca quasi ogni tre giorni per due mesi".

Palla a due alle 18, arbitrano Bernassola e Tommasi.

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