Basket serie B. OraSì, ko salutare. E domenica c’è Livorno
Con Piombino decisivi gli errori al tiro. Ora la testa è concentrata a preparare una gara ad alta difficoltà.
Nella pallacanestro ci sono sconfitte ‘salutari’ e a Piombino l’OraSì è incappata in una di queste. La squadra ha commesso molti passi indietro rispetto alle ultime prestazioni, con tanti giocatori che sembravano la controfigura di quelli visti tre giorni prima contro Cassino. Per un gruppo giovane, dunque, ritornare con i piedi per terra può servire per crescere. E pensare che nonostante Gay che spara a salve come Tyryshnyk, Ferrari che non porta il solito contributo fisico e tecnico e Casoni che cattura solo 4 rimbalzi, la vittoria sarebbe anche potuta arrivare. Riguardo al 2/27 da tre punti c’è poco da dire: la statistica è troppo brutta per essere vera e quindi difficilmente ripetibile. Ovviamente non è credibile la scusante che Ravenna fosse stanca avendo avuto solo due giorni dopo il turno del giovedì, perché se lo fosse sarebbe un bel problema, essendoci altre sei gare infrasettimanali fissate in quel giorno della settimana, "È stata una brutta prestazione – sentenzia coach Andrea Gabrielli – e questa partita è un bel bagno di umiltà che ci deve servire per capire di dover essere sempre sul pezzo. Il tiro da tre va e viene, ma sapevamo che sarebbe stata la prima gara sporca dell’anno e non ci siamo fatti trovare pronti. L’approccio al match è stato comunque buono, ma nel secondo quarto non abbiamo mantenuto la stessa qualità difensivamente. Nel secondo tempo siamo riusciti ad andare molte volte in contropiede, ma non abbiamo concretizzato le occasioni, sbagliando molti appoggi da sotto e non trovando neanche un canestro in vantaggio numerico". Al di là della giornata negativa, c’è il rammarico per una grande occasione persa. "Se guardiamo le statistiche, Piombino ha tirato il nostro stesso numero di volte da tre, ma ne hanno realizzati più del 50%. Rimane il rammarico perché eravamo avanti di 3 punti a due minuti dalla fine e l’unica cosa che dovevamo evitare era proprio concedere il canestro per il pareggio. Dobbiamo capire di dover essere sempre attenti e spero che ci serva da lezione". Il calendario non sorride però all’OraSì, perché domenica è in programma una delle partite più difficili della stagione. Ravenna giocherà in casa della Pielle Livorno, ancora imbattuta dopo tre giornate nelle quali non ha mai schierato il bulgaro Zahariev, squadra che per nomi dei giocatori, ha il quintetto migliore di tutta la B Nazionale. Non a caso è tra le favorite per la promozione in A2.
l.d.f.
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