Basket under 14, grande successo per l’edizione numero 17 del torneo targato International. Entusiasmo, talenti e spettacolo senza confini. Il Ravaglia è pronto per diventare maggiorenne

Va in archivio un’altra edizione del torneo Chicco Ravaglia dal sapore sempre più internazionale. Il torneo organizzato dall’International Imola ha...

di LUCA MONDUZZI
9 gennaio 2025
Va in archivio un’altra edizione del torneo Chicco Ravaglia dal sapore sempre più internazionale. Il torneo organizzato dall’International Imola ha...

Va in archivio un’altra edizione del torneo Chicco Ravaglia dal sapore sempre più internazionale. Il torneo organizzato dall’International Imola ha...

Va in archivio un’altra edizione del torneo Chicco Ravaglia dal sapore sempre più internazionale. Il torneo organizzato dall’International Imola ha portato anche quest’anno il meglio della pallacanestro giovanile italiana e non solo, con l’apertura a diversi paesi dell’Est Europa che hanno allargato i confini della manifestazione, con il debutto dell’Ungheria, rappresentata dall’Akademia Pecs, per un totale di cinque formazioni estere tra le dodici totali che hanno dato vita a quattro giorni di gare di elevata intensità, grazie alle giocate dei talenti under 14.

Nomi che certamente riecheggeranno in un prossimo futuro. Il tutto all’interno della palestra Ravaglia (oltre al palaMarchetti di Castel Guelfo che ha ospitato un paio di finali lunedì mattina), ottimamente allestita dai ragazzi e dagli istruttori dell’International, società organizzatrice e padrona di casa, che dal 2008 porta avanti questa manifestazione per ricordare Enrico Ravaglia, detto Chicco da tutti gli amici della palla a spicchi imolese e non solo che non hanno mai dimenticato il suo sorriso.

Guardando al campo, l’edizione 2025 va in archivio con il successo della Virtus Bologna, il terzo nel torneo imolese per la formazione bianconera, che in questa finale ha avuto la meglio sull’Olimpia Milano detentrice dell’edizione 2024.

Una finale equilibrata e risolta nel finale grazie alle triple del bolognese Lodovini, poi nominato mvp del torneo, protagonista di un serrato duello con il milanese Perlo, che alla fine è risultato il miglior marcatore della manifestazione. Tutti e due sperano di emulare le gesta di Luka Doncic, che da questo torneo è passato. E ora si guarda al futuro, e all’edizione numero 18 di un torneo che riscuote sempre tanta considerazione tra gli addetti ai lavori. Non è un caso, anche la collaborazione con Italhoop, il popolare sito di scouting sulla pallacanestro italiana che ha trasmesso le gare del torneo in diretta sulla sua piattaforma Youtube.

l. m.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su