Dilas, l’autopsia ha confermato la trombosi
Sono in corso le indagini sulla tragica scomparsa del 24enne Samuel Dilas, pivot della Virtus Basket Lumezzane, cresciuto a Novellara e per due stagioni all’Unieuro Forlì. La procura bresciana ha aperto un fascicolo per omicidio colposo dopo il decesso del giovane avvenuto domenica 15 ottobre.
Ieri è stata effettuata l’autopsia, che ha confermato la morte per trombosi e il pm Alessio Bernardi ha disposto una verifica sulle cartelle cliniche compilate al momento del ricovero di Dilas, venerdì scorso, per accertare che non ci fossero avvisaglie di quello che poi, di lì a poco, sarebbe successo.
Intanto nel suo paese, nel Reggiano, ci si prepara all’addio a Samuel. Domani alle 15.30 i funerali, nella chiesa Collegiata Santo Stefano di Novellara. La salma sarà poi cremata, con le ceneri tumulate nel locale cimitero. Da oggi la camera ardente è allestita alla Casa funeraria Città di Guastalla.
E già ieri è stato reso omaggio a Dilas nella camera ardente allestita nel pomeriggio a Lumezzane, la cittadina bresciana dove Dilas giocava quest’anno, nella Virtus, impegnata nel campionato di serie B.
A Lumezzane ieri si sono recati anche i genitori di Samuel: papà Torsten (detto Igor) e mamma Chiara hanno ricevuto il cordoglio e l’affetto di tanti amici ed estimatori del figlio. Il sindaco novellarese Elena Carletti ha proclamato il lutto cittadino, chiedendo il simbolico minuto di silenzio negli eventi sportiv locali di questo weekend. Eventuali offerte in memoria di Dilas saranno destinate per sostenere le attività alla Pallacanestro Novellara per i bambini in stato di bisogno. Un gesto che è già stato definito come ‘Il dono di Sam’.
Antonio Lecci
Beatrice Raspa
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