E’ una Mens Sana orgogliosa e senza paura. Caliani: "Torneo tosto, ma siamo competitivi"

La Mens Sana di Siena è entusiasta per il ripescaggio in B Interregionale, ma consapevole delle sfide che dovrà affrontare. L'obiettivo è la salvezza, con l'aggiunta di due giocatori per completare il roster. Coach e direttore generale sono fiduciosi nella competitività della squadra.

20 luglio 2024
E’ una Mens Sana  orgogliosa e senza paura. Caliani: "Torneo tosto, ma siamo competitivi"

E’ una Mens Sana orgogliosa e senza paura. Caliani: "Torneo tosto, ma siamo competitivi"

Non si placa la soddisfazione in casa Mens Sana per il ripescaggio in B Interregionale arrivato dopo un mese e mezzo di attese e speranze. "L’estate scorsa siamo partiti con l’obiettivo di consolidare la società e fare una stagione tranquilla, mantenendo la categoria – ammette il direttore generale Riccardo Caliani (nella foto) - man mano che i mesi passavano ci siamo resi conto che il campo ci stava regalando soddisfazioni inattese e fuori dal campo il sostegno di sponsor e pubblico cresceva in maniera considerevole. A fine stagione abbiamo deciso di metterci in lista di attesa per un ripescaggio. Scelta coraggiosa, perché la B Interregionale ci impone un salto di qualità importante sia a livello tecnico che economico". Effettivamente il primo campionato a carattere nazionale dopo cinque anni di tornei regionali impone piedi per terra ed attenzione massima. "Si tratta di un torneo tostissimo, con squadre forti e strutturate. Noi cercheremo di fare tutto il possibile per farci trovare pronti, sapendo che di base l’obiettivo deve essere la salvezza. Crediamo di aver allestito un roster che, al di là del dubbio sulla categoria che ci ha accompagnato fino a poche ore fa, possa essere competitivo anche al piano di sopra. Adesso mancano le ultime pedine, che ci consentano di migliorare soprattutto da un punto di vista di impatto fisico". Dello stesso avviso anche coach Paolo Betti. "Siamo felicissimi di poterci confrontare con la serie B Interregionale – conferma Betti – uno stimolo importante per tutti noi dello staff e per i ragazzi. Il girone lo conosciamo bene ed è molto tosto, con squadre forti, giocatori esperti e società ben strutturate. Ma noi siamo la Mens Sana e non vogliamo essere da meno". Mancano adesso due pedine che andranno a completare il settore dei lunghi. "Credo che con le giuste aggiunte nel reparto lunghi – sottolinea il tecnico biancoverde - possiamo essere competitivi pur partendo ovviamente un gradino sotto rispetto a tante altre nostre avversarie. Mi piace l’idea che la squadra possa ancora una volta essere fatta di ragazzi giovani, con voglia di dimostrare di poter competere anche ad un livello superiore. Edoardo Pannini, Vittorio Tognazzi, Daniele Marrucci, Gianluca Prosek ed Alessio Sabia sono all’esordio in serie B, ma sono certo che sapranno darci il loro importante contributo. Andrea Belli e Alessandro Pucci li conosco benissimo – ha concluso Betti sui due nuovi arrivati - e so cosa possono darci che lo scorso anno non avevamo. Adesso dobbiamo completare la squadra cercando i giocatori e le persone giuste".

Guido De Leo

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