E-Work senza paura: "Non partiamo battuti"
Basket A1 donne Faenza domani a Campobasso. Seletti: "Lotteremo 40’"

Faenza ha bisogno della leadership della sua capitana, Franceschelli, che dopo qualche acciacco sarà di nuovo in campo
Missione (quasi) impossibile. L’E-Work sarà impegnata domani alle 18 sul difficile campo de La Molisana Campobasso, quarta forza del campionato che però ha perso incredibilmente mercoledì il recupero casalingo con San Martino di Lupari. Un risultato che sorride alle faentine in chiave Coppa Italia, perché potrebbero essere sorpassate in classifica dalle venete ed evitare così la costosa trasferta a Sassari nel primo turno preliminare di coppa di domenica 29 dicembre. Chiaro che è difficile pensare ad una Campobasso che perda due volte nel suo fortino a distanza di pochi giorni, ma quel risultato dovrà dare all’E-Work ancora più motivazioni per provare a vincere. Faenza si presenterà al gran completo, recuperando anche capitan Franceschelli, ritornata a lavorare con il gruppo in settimana, e chiamata ad essere quel collante tra i reparti che è terribilmente mancato a San Martino di Lupari.
"Di sicuro troveremo una squadra arrabbiata che avrà voglia di riscattarsi – spiega coach Paolo Seletti – ma non andremo a fare l’agnello sacrificale perché ci siamo accorti che avremmo dovuto fare di più a San Martino di Lupari e abbiamo tanta voglia di rivalsa. Sono certo che il gruppo reagirà e che lotterà per quaranta minuti". Le molisane hanno nella difesa il loro punto forte e lo dimostrano anche i soli 32 punti concessi a Battipaglia. "Campobasso è estremamente atletica e fisica per esplosività ed energia ed ha la miglior difesa del campionato. In precampionato abbiamo perso con uno scarto di 40 punti rendendoci conto del suo valore, ma sono certo che sarà tutta un’altra partita. Un altro suo punto di forza è che ha l’ossatura della squadra dello scorso anno con le confermate Kunaiyi-Akpanah, Morrison, ottimo difensore oltre che realizzatrice, Quinonez, che è il gioiello delle giovanili insieme a Giacchetti, e la play Trimboli. Tra le novità ci sono la guardia statunitense, ma di passaporto italiano, Scalia, che sta facendo benissimo, e l’ala polacca Ziemborska. A loro si aggiungono tante altre giocatrici che rendono il roster di Campobasso davvero profondo e con molte soluzioni di gioco".
Luca Del Favero
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