Final Eight vicinissime. Servono tre vittorie
A dire il vero, visti i punti che sono serviti nelle ultime stagioni, ai biancorossi potrebbero anche bastare due successi in sette partite.
È comprensibile che i tifosi scaramantici facciano tutti gli scongiuri del caso, ma il successo ottenuto a Venezia mette in discesa la strada che i biancorossi dovranno percorrere per arrivare alle ‘Final Eight’ di Coppa Italia. Una kermesse a cui, lo ricordiamo, partecipano le prime otto squadre classificate alla fine del girone d’andata. L’anno scorso l’ottava posizione se la guadagnò Pistoia che totalizzò 16 punti, mentre Reggio ci entrò da sesta con 18, tanti quanti Napoli, ma con lo scontro diretto favorevole nei confronti dei partenopei che slittarono in settima posizione; nel 2023 invece servirono due punti in meno, visto che l’ultimo posto disponibile lo strappò Sassari a quota 14 che fece identico bottino anche nel 2022 e si qualificò sempre come ottava, ma ‘vincendo’ un’affollata classifica avulsa con Venezia, Napoli e proprio la Pallacanestro Reggiana.
Morale della favola, nelle ultime tre stagioni per staccare il pass per le finali di Coppa Italia che si terranno a febbraio a Torino sono stati sufficienti tra i 14 (con scontri diretti a favore e/o classifica avulsa) e i 16 punti. L’Unahotels ne ha già ottenuti dieci, frutto di un cammino che racconta di cinque vittorie e tre sconfitte, ed è attualmente al sesto posto in classifica, ma oltre alla crescita della squadra, quello che fa essere ottimisti è situazione negli scontri diretti con gli avversari che potrebbero eventualmente insidiarla. Lorenzo Uglietti (foto) e compagni, infatti, hanno il grande merito di aver già battuto Trieste (settima a quota 10), Tortona (ottava a 8) e soprattutto Treviso e Venezia, rispettivamente nona e decima con sei punti all’attivo. Questo significa che – oltre ad avere un buon margine in termine di vittorie - in un eventuale arrivo a pari punti o in una stretta classifica avulsa l’Unahotels avrebbe sempre la meglio. Dando un’occhiata alle ultime sette gare che attendono i biancorossi – Scafati in casa, Napoli e Sassari fuori, Varese in casa, Trapani in trasferta, Virtus al ‘PalaBigi’ e Milano al Forum – viene da pensare che se la Pallacanestro Reggiana ne vincerà tre, molto probabilmente sarà qualificata per uno degli appuntamenti più belli e importanti dell’anno. Forse potrebbe addirittura raggiungere l’obiettivo portandone a casa soltanto due, ma è sempre meglio non correre il rischio di vedersi beffati proprio al fotofinish e – visto il finale in salita contro le due corazzate di Eurolega – sarebbe buona cosa ‘archiviare’ un po’ prima la pratica, mettendo nel mirino immediatamente la prossima con Scafati (1 dicembre), cercando di fare almeno un blitz in trasferta tra Napoli e Sassari (8 e 15 dicembre) e cristallizzando poi il tutto il 22 contro Varese.
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