Forlì, Johnson rilancia e suona la carica: "Anche senza Allen credo in questa squadra"

L’americano: "Tutti dovremo dare un po’ di più e se ci riusciremo andremo avanti. Poi puntiamo sulla spinta dei nostri tifosi"

di STEFANO BENZONI -
4 maggio 2024
Forlì, Johnson rilancia e suona la carica: "Anche senza Allen credo in questa squadra"

Forlì, Johnson rilancia e suona la carica: "Anche senza Allen credo in questa squadra"

"Giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, insieme ce la possiamo fare sia contro Vigevano sia nel turno successivo. E se andremo in finale faremo di tutto per regalare una grande gioia alla città di Forlì e ai suoi tifosi". Xavier Johnson alla vigilia dei playoff è carico e crede nei suoi compagni ed in questa Unieuro anche senza Kadeem Allen.

Johnson, come si sente a poche ore da gara1?

"Sto alla grande. E’ stata certamente una bella annata, ora dobbiamo finirla bene anche se abbiamo perso Kadeem. Ma giocheremo duro e insieme e non molleremo fino alla fine".

Le piace l’atmosfera dei playoff?

"Mi piace perché i playoff sono sempre una battaglia, perché tutte le squadre e tutti i giocatori cominciano a giocare più duramente e con maggiore intensità per fare sempre qualcosa di più: ad esempio i giocatori che di solito non segnano cominciano a segnare, quelli timidi diventano coraggiosi. E’ così, sono i playoff".

Le piace la formula? Vale a dire giocare sette mesi, arrivare primi ed avere in cambio solo il vantaggio del campo nell’eventuale ‘bella’ delle serie?

"La formula mi piace, non mi piacciono invece due aspetti: la divisione nei due gironi perché tutti dovrebbero affrontare tutti e poi ci dovrebbe essere quindi un solo tabellone playoff. Poi chi perde per un infortunio che chiude la stagione un americano dovrebbe avere la possibilità di sostituirlo".

Il presidente Nicosanti ha detto che per andare in A1 basta vincere le partite in casa...

"E’ vero e puntiamo a farcela anche perché in casa finora abbiamo perso solo due partite e una senza Kadeem. In casa tutti giocano meglio, i tifosi si fanno sentire, si esaltano e diventa difficile batterci qui".

Quanto e come vi mancherà Allen?

"Ci mancherà tanto. Ci mancherà la sua energia, i suoi punti, la sua difesa, la sua personalità e lui come grande persona. Detto questo, però, guardiamo avanti perché Kadeem non ci sarà, la situazione è questa e non ci si può fare nulla".

Quindi come farete a vincere la serie contro Vigevano?

"Tutti dovremo fare e dare qualcosa in più sia in difesa, sia in attacco e questa sarà la chiave dei nostri playoff: se lo faremo potremo andare avanti e vincere, se non lo faremo sarà molto difficile. Dovremo giocare ancora più insieme, aiutarci a vicenda e poi sarà molto importante essere sempre carichi e positivi qualunque cosa succeda. La nostra è una cultura vincente e non ci tireremo indietro anche se non avremo Kadeem".

Lei sarà il leader, l’uomo che dovrà indicare la via: lo sa vero?

"Lo so bene e negli ultimi mesi credo di aver dimostrato di poter ricoprire questo ruolo. Dovrò essere sempre concentrato, dovrò essere il punto di riferimento dei miei compagni, coinvolgerli, dar loro sempre fiducia, ma vinceremo solo giocando insieme come a Roma in Coppa Italia".

Che serie sarà quella contro Vigevano?

"Sarà una serie divertente fra due buone squadre, buoni giocatori, tifoserie calde qui e a Vigevano e questo è un bene per il basket perché i tifosi che urlano, incitano, cantano fanno parte del gioco e rendono l’atmosfera più bella ed esaltano i giocatori. Abbiamo un lavoro da portare a termine: vincere due partite in casa e poi vincerne una in trasferta possibilmente senza che la serie duri troppo".

Dimenticato quanto successo a Vigevano domenica 7 aprile?

"Non l’ho né dimenticato, né cancellato, anzi ricordo tutto molto bene ed userò quei ricordi come stimolo per avere ancor più carica e determinazione. Dobbiamo capire che abbiamo un bersaglio sulla schiena, siamo i primi quasi da inizio anno e quindi tutti vogliono batterci e vogliono vincere contro i primi e danno sempre qualcosa in più. Mi piace giocare con questa pressione, mi fa rendere di più e del resto sotto pressione emerge chi è un giocatore vero oppure no".

Quale sarà la chiave tattica?

"Dovremo difendere duro e forte, aiutarci, poi correre e cercare il maggior numero possibile di canestri facili".

Cosa vuole dire ai nostri tifosi alla vigilia dei playoff?

"Sono stati fantastici ed ho apprezzato molto la loro carica ed il loro incitamento per tutta la stagione. Hanno fatto rumore, ci hanno aiutato ad avere coraggio e fiducia. Speriamo che contro Vigevano e nei playoff siano sempre di più e che continuino ad incitarci come hanno sempre fatto".

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