Forlì, la classifica inizia a scricchiolare. La sfida con Cividale adesso è un bivio

Piombata all’ottavo posto, fuori dai playoff diretti, e con le inseguitrici alla calcagna, la squadra di Martino domani in casa non può fallire

di SIMONE CASADEI
11 gennaio 2025
Raphael Gaspardo in azione:. colpo grosso del mercato estivo, anche dall’ex Udine ci si aspetta di più di quanto non abbia invece fatto finora (foto Salieri)

Raphael Gaspardo in azione:. colpo grosso del mercato estivo, anche dall’ex Udine ci si aspetta di più di quanto non abbia invece fatto finora (foto Salieri)

Il nuovo anno della Pallacanestro 2.015 si è aperto con una sconfitta bruciante e pesante in termini di classifica. Il ko di misura contro Rieti ha catapultato i biancorossi nella ‘pancia’ della graduatoria dell’A2. Se fino a domenica scorsa era più che mai concreta la possibilità di acciuffare il quarto posto in appena 40’ di gioco, il passo falso contro i sabini ha fatto piombare Cinciarini e compagni addirittura in ottava piazza. Ulteriore segnale – se mai fosse servito – di come questa stagione sia estremamente complicata: ogni inciampo può davvero costare carissimo.

L’attuale situazione di classifica, giunti al giro di boa della regular season, significherebbe per l’Unieuro la mancata qualificazione diretta ai playoff. Con la nuova formula, infatti, soltanto le prime sette classificate, a fine aprile, staccheranno immediatamente il pass per la post-season. I due ulteriori posti saranno invece in palio nei play-in che vedranno coinvolte le compagini comprese tra l’ottavo e il tredicesimo posto. Di fatto, bisognerà giocare una partita in più (ottava e nona della classe salteranno il primo turno dei play-in), da ‘dentro o fuori’, per assicurarsi finalmente i playoff.

Forlì, insomma, deve necessariamente cercare di non perdere terreno al più presto. Si corre il rischio di essere risucchiati ulteriormente dalle formazioni in risalite dalla seconda metà della classifica. All’orizzonte, però, ci sono ben pochi appuntamenti semplici. Perché il prossimo mese di regular season regalerà ai biancorossi una serie di incroci complicatissimi, ad alta quota. Ben sette partite sono in programma tra domani e domenica 9 febbraio, con tanto di ‘doppio’ infrasettimanale (giovedì 16 e mercoledì 29). Di questi sette incontri, ben cinque sono contro squadre che precedono in classifica la Pallacanestro 2.015.

Già quello di domani, contro Cividale, è un match piuttosto delicato. I friulani sono stabilmente tra le ‘top 4’ del campionato e hanno superato un momento negativo, riprendendo la corsa. Gli uomini di Pillastrini, peraltro, sono un avversario storicamente indigesto per i forlivesi. L’Unieuro, inoltre, non può continuare a lasciare punti tra le mura amiche, anche perché dietro l’angolo ci sarà poi un doppio scontro da far tremare i polsi: trasferta a Verona e, 72 ore dopo, il derby contro Rimini. Quindi si ‘respira’ (Livorno e Torino), prima di affrontare in serie Cantù (fuori casa) e Udine. Insomma, il calendario non è benevolo con i biancorossi.

Alle spalle, come detto, ‘spingono’ forte. A partire da Avellino, che, a braccetto con Forlì a quota 22 punti, nelle prossime due giornate può continuare a marciare contro il fanalino di coda Piacenza e con la penultima Nardò. A -2 c’è poi la Fortitudo Bologna. La cura Caja funziona e le sue prossime tre partite in calendario sono quantomeno abbordabili: Cremona, Orzinuovi e la ‘solita’ Assigeco. La Effe potrebbe dunque diventare uno spauracchio bello e buono per gli uomini di Martino, messi poi nel mirino pure da Pesaro e Orzinuovi. Queste ultime sono più distanti (a -4) e nei prossimi turni dovranno sostenere alcuni test probanti. L’Unieuro, però, non deve abbassare la guardia.

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