Il capitano panini. "Annata incredibile. Abbiamo giocato senza alcuna paura»
Il capitano Edoardo Pannini commenta la sconfitta della Mens Sana con dignità e orgoglio, elogiando la squadra e i tifosi nonostante l'amarezza per il risultato. Riconosce l'importanza del terzo quarto e la forza degli avversari, ma si dice fiero del percorso compiuto.
In casa Mens Sana appena finita la gara parla il capitano Edoardo Pannini, che ha giocato stoicamente e ha provato a dare il suo contributo alla squadra nonostante le difficoltà e l’infortunio alla caviglia. "Loro hanno giocato una grande partita ma noi abbiamo tentato di restare sempre lì a contatto – ha detto il numero 4 della ‘Note di Siena’ -. Abbiamo fatto ciò che abbiamo provato a fare per tutta la stagione, ovvero giocarcela senza paura. È stata una annata incredibile. Eravamo partiti, parlo di quando dissi che sarei voluto rimanere, lo scorso giugno, quando il futuro era davvero pieno di incognite. Pensare quindi dove siamo arrivati mi rende orgoglioso ma la cosa più bella è stato vedere tutta quella gente al palazzetto per le due gare di finale. Sono davvero orgoglioso di tutti, spiegarlo a parole è difficile". L’amarezza per il ko non deve far passare inosservato ciò che è rinato in questa annata. "Dopo una sconfitta in gara5 è complesso e ci sta di essere giù di morale ma se analizziamo ciò che abbiamo fatto sono davvero orgogliosissimo dei miei compagni, del nostro staff e dei nostri tifosi che ci hanno portato fino a questa partita". Il terzo quarto è stato decisivo per la sconfitta. "Contro una squadra così se stacchi anche solo per qualche minuto ti puniscono. Hanno dieci giocatori formidabili, molti di loro potrebbero giocare tranquillamente al piano di sopra. Bravi loro ma bravi anche noi".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su