New Flying Balls, voglia di riscatto. A Imola per provare un colpaccio
II Bologna 2016 di coach Lunghini cerca nuove conferme contro la Fulgor Fidenza del talento Tsafack
A dispetto di quello che potrebbe suggerire la classifica del girone B di serie B, che espone uno zero alla voce punti dopo tre partite di regular season, i New Flying Balls di coach ‘Julius’ Giuliani stanno via via cementandosi e la squadra è in crescita, come dimostra la sconfitta all’overtime occorsa nel turno infrasettimanale sul campo di San Severo. Risultato viziato anche dall’infortunio alla caviglia di Riccardo Cortese, scontratosi accidentalmente in corsa con l’allenatore dei foggiani, in piedi e troppo a ridosso del campo, nel momento migliore dei biancorossi (+7 a 4’ dalla fine dei tempi regolamentari): al momento sono in corso gli accertamenti per capire i tempi di recupero del capitano ozzanese, fin qui top scorer della squadra con 13,7 di media. Un’assenza illustre, quella di Cortese, che in vista del derby di domani alle 18 sul campo della Virtus Imola servirà a compattare ulteriormente Alessandro Piazza e compagni, obbligati a gettare il cuore oltre l’ostacolo anche in virtù del prestigio della sfida. A un piano di distanza l’umore è molto positivo tra le fila del Bologna 2016 di coach Giovanni Lunghini, fresco di prima sudatissima vittoria in B Interregionale contro Ferrara, una delle squadre favorite alla promozione, e al lavoro in vista della trasferta che domani alle 18 lo vedrà impegnato al PalaPatrizzoli contro la Fulgor Fidenza del talento Levi Valdo Guimdo Tsafack. Contro i parmensi sarà un derby fra due squadre affini, vista la giovane età di entrambi i roster e il grande rinnovamento estivo che ha portato entrambi i club su un palcoscenico tanto prestigioso dopo la vittoria della C Gold arrivata a maggio. Palcoscenico che fino a questo momento sta mostrando tutto il suo equilibrio e la mancanza di squadre materasso e corazzate certe di poter fare il vuoto dietro di sé.
Per i rossoblù, guidati in due partite dai punti di Luca Fontecchio (17,0 di media), Stefano Rubinetti (16,5), Thomas Tinsley (12,5) e Lucio Reinaudi (12), sarà importante mitigare l’agonismo dei padroni di casa e provare a disunirli. Torna invece fra le mura domestiche l’Olimpia Castello, che dopo aver ripreso prontamente il filo del discorso (-35 casalingo contro la Sangiorgese alla prima di campionato) nella trasferta vittoriosa sul campo della Sansebasket Cremona, domani alle 18 riceverà la parigrado Piadena, reduce dal successo contro il Social Milano. Si tratta di un test delicato contro una squadra dal grande potenziale offensivo, con Patrick Avanzini (15,5), Stefano Mascardi (13,3), Salvatore Forte e Francisco Barbotti (11,5) principali terminali e protagonisti della compagine lombarda guidata da coach Giovanni Baiardo.
Decisiva sarà l’intensità difensiva vista a Cremona, con 33 punti concessi nel secondo tempo ai padroni di casa.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su