OraSì, trasferta di fuoco. Sant’Antimo cerca il riscatto

Basket serie B Gabrielli: "Occhio alla guardia Nelson". In campo alle 20.30

di Redazione Sport
6 novembre 2024
Coach Gabrielli invita i suoi giocatori a non sottovalutare l’impegno di questa sera (foto Zani)

Coach Gabrielli invita i suoi giocatori a non sottovalutare l’impegno di questa sera (foto Zani)

Ennesima trasferta di fuoco per l’OraSì, attesa alle 20.30 da una Malvin Sant’Antimo in cerca di riscatto. I campani sono reduci dal pesante -25 incassato a Roseto e vorranno ritornare a fare punti per conquistare la quinta vittoria in campionato. Anche a Ravenna non mancano di certo le motivazioni dopo l’amara sconfitta casalinga contro la Npc Rieti, ma per vincere, dovrà giocare un’ottima partita soprattutto dal lato caratteriale, perché oltre alle qualità degli avversari, ci sarà il pubblico che darà una spinta determinante ai giocatori di casa. Sant’Antimo è tra le pretendenti ad un posto nei playin e può contare su alcuni giocatori davvero interessanti come la guardia Nelson, miglior realizzatore dei suoi con 17.6 punti di media, e il pivot Lenti, veterano della serie B, che viaggia a 16.3 punti 9.4 rimbalzi di media a partita. Interessante è anche il playguardia Lucas, che l’OraSì aveva cercato in estate prima di virare su Gay.

Di sicuro una chiave del match sarà la difesa sul perimetro, perché i giallorossi non potranno più concedere oltre dieci triple a partita e il 52% da tre punti, come accaduto nelle ultime due gare. "Sant’Antimo ha iniziato la stagione con i fari spenti, ma sta facendo molto bene – sottolinea coach Andrea Gabrielli –. È una squadra pericolosa, perché è in grado di ruotare dieci giocatori, potendo schierare molte tipologie di quintetto. Inoltre ama il gioco a tutto campo, un po’ come noi, e per questo motivo la partita potrebbe essere molto veloce e ad alta intensità. Sarà una gara complicata da giocare a viso aperto e con grande lucidità". Ravenna dovrà far particolare attenzione a Nelson e Lenti, giocatori chiave da imbrigliare in attacco e in difesa. "Nelson è difficile da marcare, perché è bravo sia ad attaccare l’area che a tirare da tre punti dietro ai blocchi, e fino ad ora è stato difficile da contenere per tutte le squadre che ha affrontato. Anche Lenti è particolarmente temibile, soprattutto dentro l’area, essendo molto bravo a rimbalzo d’attacco. Sicuramente non sono gli unici giocatori pericolosi, perché a turno, anche gli altri si sono sempre fatti trovare presenti. Berra, un tiratore mortifero, o Spinelli, che sta disputando una buona stagione, riescono spesso ad essere protagonisti".

Luca Del Favero

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