Rbr vince col brivido. Livorno domata nel finale

La Rinascita non sbaglia e al Flaminio chiude 82-77 contro una Libertas stoica. Dopo una prima metà arrembante la Rinascita si fa recuperare, ma non spreca.

di LORIANO ZANNONI
16 gennaio 2025
Gerald Robinson in azione (. foto Petrangeli

Gerald Robinson in azione (. foto Petrangeli

RIVIERABANCA RIMINI82LIBERTAS LIVORNO77

RIMINI: Robinson 12 (1/3, 2/6), Marini 16 (3/6, 2/5), Anumba 9 (3/4, 1/1), Johnson 9 (3/12, 0/3), Camara 14 (6/10), Grande 7 (2/2, 1/5), Masciadri (0/1, 0/1), Tomassini 10 (2/2, 2/3), Simioni 5 (1/2, 1/4), Bedetti ne, Amaroli ne, Bonfé ne. All.: Dell’Agnello.

LIVORNO: Hooker 20 (3/6, 4/5), Banks 23 (7/12, 2/8), Filloy 15 (3/3, 3/7), Italiano 5 (0/2, 0/5), Fantoni 7 (2/4), Bargnesi 5 (1/2, 1/2), Allinei (0/1 da tre), Buca 2 (1/2), Tozzi (0/2), Paoletti ne. All.: Andreazza.

Parziali: 15-15, 44-30, 59-49.

Arbitri: Gagliardi, Tallon e Agnese.

NOTE: tiri liberi Rimini 13/16, Livorno 13/21. Rimbalzi Rimini 43 (Johnson 11), Livorno 37 (Fantoni 7). Assist Rimini 16 (Robinson 5), Livorno 9 (Hooker 3).

Terza vittoria consecutiva, striscia riaperta e vetta solitaria confermata. RivieraBanca alza la voce con Livorno, vince una gara scorbutica e ora può dedicarsi anima e corpo al derby di domenica. Non dà mai l’idea di perdere, Rbr, ma deve davvero sudarsi il successo fino in fondo in questo infrasettimanale. Il +14 dell’intervallo è annullato da Livorno, che torna a -3 prima del contro-break riminese aperto da una magia di Tomassini. Negli ultimi possessi i biancorossi soffrono, ma Robinson sigilla il primato con la doppietta ai liberi a 7“ dal gong.

Gara con uno spartito preciso, quella del Flaminio. Rimini a cercare di servire i suoi lunghi in area e Livorno ad armare il trio di esterni con Filloy a sorpresa già presente in quintetto. Johnson è appannato, prova a fare sportellate in area ma i risultati sono inferiori a quelli del rientro in campo di domenica scorsa. Camara è più efficace, ma dall’altra parte cominciano a piovere triple e il match è estremamente equilibrato (15-15 al 10’). Nel secondo quarto, dopo lo 0/9 iniziale da tre, RivieraBanca infila quattro triple in fila e il 29-21 è quasi naturale. Gli ospiti provano e rientrare, ma la chiusura di quarto è tutta di Rbr, che vola sul 44-30 con Marini superstar. Di ritorno dagli spogliatoi l’attacco riminese s’inceppa e Livorno si avvicina a -3 prima del nuovo allungo. Intanto il Barrio va col doppio striscione di protesta "Trasferte vietate per scuse inventate. Basta Questure con queste…". È l’unica concessione a domenica, perché la partita richiede attenzione e i toscani non danno l’idea di voler mollare. La tripla di Anumba sembra chiuderla a -6’30“ sul 67-54, ma non è così. Banks è incredibile, Livorno si avvicina e Filloy segna la tripla del -3. È 69-66 a -3’50“ e lo snodo è cruciale. È qui che la partita si decide e a cambiarla di nuovo è una gran tripla su una gamba di Tomassini, splendido a firmare il +6 e a lanciare la fuga chiusa dall’alley-oop Robinson-Johnson. 76-66 a 100 secondi dalla sirena, col finale che vede Livorno infilare triple in serie, ma senza mai il possesso del pari. La chiude Robinson col 2/2 a -7“. Rimini rimane lassù, sola.

Loriano Zannoni

Continua a leggere tutte le notizie di sport su