Sella, attenta alla matricola. Libertas piena di entusiasmo. Tanti tifosi e team di veterani
A capitan Fantoni affiancati gli esperti Filloy e Italiano, mentre la coppia Usa composta da Hooker e Banks conosce benissimo i tornei europei.
Non sarà un inizio leggero per la Sella, che ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie A2 a girone unico si troverà di fronte la neopromossa Libertas Livorno, piazza storica del nostro basket che mancava a questi livelli da più di trent’anni. Una città che pian piano sta tornando a riassaporare i fasti di un tempo, vista la rinascita in contemporanea della PL – 7mila di media nei derby giocati in B al Modigliani –, quest’ultima ad un passo dalla promozione dalla B, sfumata nell’ultima finale playoff per mano di Avellino. A sorridere, dunque, soltanto gli amaranto. Al timone, dal febbraio 2022, c’è il montebellunese Marco Andreazza che, dopo un ottavo posto e uno spareggio perso per la final four promozione al secondo anno, è riuscito a plasmare con successo un gruppo solido, mixando giovani con veterani della categoria. Tra questi, un livornese doc come Tommaso Fantoni, che a 39 anni si appresta a scendere in campo per la 23esima stagione consecutiva da senior: dopo cinque stagioni con la maglia del Kleb Ferrara (di cui è stato a lungo anche il capitano) è pronto a confermarsi profeta in patria, ritrovando quell’A2 riconquistata l’anno scorso con la canotta della sua città e di cui per un decennio è stato un autentico veterano.
A proposito di veterani, come non citare Ariel Filloy, che in estate ha sposato il progetto Libertas dopo aver contribuito alla promozione di Trieste. Il tutto, dopo più di 20 anni trascorsi nei nostri campionati, la maggior parte dei quali in Serie A, dove ha vinto Scudetto e Coppa Italia con Venezia, rimpolpando una bacheca in cui già figurava l’EuroChallenge sollevata ai tempi di Reggio Emilia. Tanto per restare in tema di giocatori esperti e di grandi conoscitori della categoria, domenica sul parquet della Baltur Arena si rivedrà anche Adrian Banks, già avversario dei biancorossi un anno e mezzo fa nei playoff persi con la Fortitudo, e tornato nel nostro paese dopo un’esperienza in Israele al Bnei Herzeliya.
Un’altra vecchia conoscenza nel quintetto base toscano è Nazzareno Italiano, anche lui incrociato spesso da avversario in maglia Fortitudo, mentre è tutto da scoprire il regista Usa Quinton Hooker, playmaker di 1 metro e 83 originario di Brooklyn, la scorsa stagione nella massima serie francese a Strasburgo. I giovani gregari Allinei, Bargnesi, Buca e Tozzi completano il roster, assieme all’esperto lungo Francesco Fratto. Una squadra che si potrebbe definire come mina vagante, trascinata da un enorme entusiasmo, a cui bisognerà prestare attenzione.
Giovanni Poggi
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