Serataccia: derby alla Virtus e Faye si fa male. Unahotels malissimo al tiro: kappao inevitabile
C’è apprensione per Momo che non ha giocato il secondo tempo per un problema tendineo alla gamba sinistra
REGGIO EMILIA 57 VIRTUS BOLOGNA 69
UNAHOTELS: Winston 4 (0/3, 0/3), Barford 11 (2/5, 2/7), Grant (0/1, 0/2), Cheatham 5 (1/3, 1/7), Faye 4 (2/3); Uglietti 10 (2/3, 2/6), Faried 14 (6/9, 0/1), Smith 3 (0/1, 1/3), Vitali 4 (0/1, 1/3), Chillo 2 (1/1). N.e.: Gallo, Fainke. All.: Priftis.
VIRTUS SEGAFREDO: Pajola 10 (2/4, 2/6), Tucker 4 (2/3, 0/1), Clyburn 3 (1/1 da 3), Polonara 6 (0/1, 2/3), Grazulis 8 (0/4, 2/2); Diouf 8 (3/4), Akele 2 (1/2), Hackett 9 (0/2, 3/6), Cordinier (0/1, 0/1), Belinelli 19 (5/7, 2/6), N.e.: Visconti, Morgan. All.: Ivanovic.
Arbitri: Bongiorni, Quarta, Pepponi
Parziali: 13-18, 28-34; 44-48.
Note: T.l.: Reg 8/13 Bol 7/10. Rimb.: Reg 38 (Faried 8) Bol 31 (Grazulis e Pajola 4). Ass.: Reg 12 (Uglietti 3) Bol 20 (Pajola 8). Espulso: Priftis 34’ 11’’ (52-60) per doppio fallo tecnico Spettatori 4.530
Seconda sconfitta consecutiva per la Pallacanestro Reggiana che cede alla Virtus Bologna il derby della via Emilia. A nulla è servito il rientro di Smith (preferito a Gombauld) perché i biancorossi non sono mai riusciti ad attaccare con fluidità. Nel momento migliore (42-38 a metà terzo quarto con Faried sugli scudi) la squadra di Ivanovic ha fatto quel che fanno le grandi squadre, piazzando un break di 15-2 che ha cambiato i connotati alla partita. Ad ispirare il parziale l’eterno Belinelli (13 punti nel secondo tempo sui 19 totali), coadiuvato da Pajola (8 assist) e da un paio di triple importanti di Polonara. A quel punto Reggio ha provato a scuotersi, ma non ha avuto nulla da Cheatham e soprattutto da Winston. Il folletto per la prima volta in stagione ha chiuso senza canestri dal campo, subendo in maniera evidente la difesa fisica e studiata dei felsinei. Nonostante la vittoria nella battaglia a rimbalzo (38-31), i biancorossi hanno fatto cilecca al tiro, sia da due (14/30 pari al 46%) che da tre (7/32 e 21,9%) e non hanno mai trovato il feeling giusto con la partita, nonostante un PalaBigi sold out e caldissimo. A complicare il tutto anche l’infortunio a Faye che non ha giocato il secondo tempo per un problema tendineo alla gamba sinistra. Adesso si dovrà capire se la stellina classe 2005 riuscirà a recuperare per la prima gara dei play-in di Champions League che la Unahotels giocherà mercoledì a Bonn e che sarà ovviamente già importantissima. Sul fronte opposto invece la Virtus è andata oltre le assenze preventivate di Shengelia (ulcera) e Zizic (borsite al gomito sinistro) a cui si è aggiunta anche quella di Clyburn a metà del primo quarto. Il giocatore è uscito per un problema al piede sinistro, andando subito negli spogliatoi. A fine partita ha fatto ritorno in panchina, ma in stampelle. Le sue condizioni andranno verificate anche se la sua presenza per il match di venerdì contro il Baskonia è in forte dubbio. Tensione sul finale di partita con Priftis espulso dopo un doppio tecnico per proteste. Fucà ha guidato la truppa negli ultimi 5’, ma senza successo.
Per Reggio è arrivata infatti una sconfitta interna che in campionato non si vedeva dal 26 ottobre, con Brescia.
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