Serataccia: derby alla Virtus e Faye si fa male. Unahotels malissimo al tiro: kappao inevitabile

C’è apprensione per Momo che non ha giocato il secondo tempo per un problema tendineo alla gamba sinistra

di FRANCESCO PIOPPI
6 gennaio 2025
C’è apprensione per Momo che non ha giocato il secondo tempo per un problema tendineo alla gamba sinistra

C’è apprensione per Momo che non ha giocato il secondo tempo per un problema tendineo alla gamba sinistra

REGGIO EMILIA 57 VIRTUS BOLOGNA 69

UNAHOTELS: Winston 4 (0/3, 0/3), Barford 11 (2/5, 2/7), Grant (0/1, 0/2), Cheatham 5 (1/3, 1/7), Faye 4 (2/3); Uglietti 10 (2/3, 2/6), Faried 14 (6/9, 0/1), Smith 3 (0/1, 1/3), Vitali 4 (0/1, 1/3), Chillo 2 (1/1). N.e.: Gallo, Fainke. All.: Priftis.

VIRTUS SEGAFREDO: Pajola 10 (2/4, 2/6), Tucker 4 (2/3, 0/1), Clyburn 3 (1/1 da 3), Polonara 6 (0/1, 2/3), Grazulis 8 (0/4, 2/2); Diouf 8 (3/4), Akele 2 (1/2), Hackett 9 (0/2, 3/6), Cordinier (0/1, 0/1), Belinelli 19 (5/7, 2/6), N.e.: Visconti, Morgan. All.: Ivanovic.

Arbitri: Bongiorni, Quarta, Pepponi

Parziali: 13-18, 28-34; 44-48.

Note: T.l.: Reg 8/13 Bol 7/10. Rimb.: Reg 38 (Faried 8) Bol 31 (Grazulis e Pajola 4). Ass.: Reg 12 (Uglietti 3) Bol 20 (Pajola 8). Espulso: Priftis 34’ 11’’ (52-60) per doppio fallo tecnico Spettatori 4.530

Seconda sconfitta consecutiva per la Pallacanestro Reggiana che cede alla Virtus Bologna il derby della via Emilia. A nulla è servito il rientro di Smith (preferito a Gombauld) perché i biancorossi non sono mai riusciti ad attaccare con fluidità. Nel momento migliore (42-38 a metà terzo quarto con Faried sugli scudi) la squadra di Ivanovic ha fatto quel che fanno le grandi squadre, piazzando un break di 15-2 che ha cambiato i connotati alla partita. Ad ispirare il parziale l’eterno Belinelli (13 punti nel secondo tempo sui 19 totali), coadiuvato da Pajola (8 assist) e da un paio di triple importanti di Polonara. A quel punto Reggio ha provato a scuotersi, ma non ha avuto nulla da Cheatham e soprattutto da Winston. Il folletto per la prima volta in stagione ha chiuso senza canestri dal campo, subendo in maniera evidente la difesa fisica e studiata dei felsinei. Nonostante la vittoria nella battaglia a rimbalzo (38-31), i biancorossi hanno fatto cilecca al tiro, sia da due (14/30 pari al 46%) che da tre (7/32 e 21,9%) e non hanno mai trovato il feeling giusto con la partita, nonostante un PalaBigi sold out e caldissimo. A complicare il tutto anche l’infortunio a Faye che non ha giocato il secondo tempo per un problema tendineo alla gamba sinistra. Adesso si dovrà capire se la stellina classe 2005 riuscirà a recuperare per la prima gara dei play-in di Champions League che la Unahotels giocherà mercoledì a Bonn e che sarà ovviamente già importantissima. Sul fronte opposto invece la Virtus è andata oltre le assenze preventivate di Shengelia (ulcera) e Zizic (borsite al gomito sinistro) a cui si è aggiunta anche quella di Clyburn a metà del primo quarto. Il giocatore è uscito per un problema al piede sinistro, andando subito negli spogliatoi. A fine partita ha fatto ritorno in panchina, ma in stampelle. Le sue condizioni andranno verificate anche se la sua presenza per il match di venerdì contro il Baskonia è in forte dubbio. Tensione sul finale di partita con Priftis espulso dopo un doppio tecnico per proteste. Fucà ha guidato la truppa negli ultimi 5’, ma senza successo.

Per Reggio è arrivata infatti una sconfitta interna che in campionato non si vedeva dal 26 ottobre, con Brescia.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su