Serie A2 femminile. Civitanova travolta da Ragusa. Perini e Mini, gli sforzi sono vani

passalacqua ragusa

101

bagalier civitanova

55

PASSALACQUA RAGUSA: Consolini 16, Tomasoni 11, Siciliano 21, Narviciute 6, Labanca 13, Terrone, Pelka 9, Salice, Mazza 6, Kozakova 14, Olodo 5. All. Buzzanca

BAGALIER CIVITANOVA: Perini 13, Binci 6, Bocola 9, Jaworska 4, Pelliccetti, Streni, Panufnik ne, Sciarretta 9, Severini 2, Mini 10, Contati 2. All. Ferrazzoli-Melappioni

Arbitri: Mariotti e Marenna

Note: parziali 28-11, 56-27, 80-39. Tiri da due: 27/54 Ragusa; 15/38 Civitanova. Tiri da tre: 7/12; 7/19. Tiri liberi: 26/35; 4/9. Rimbalzi: 46; 29. Palle perse: 12; 27

RAGUSA

Tonfo della Befalier Feba Civitanova che viene schiantata dalla Passalacqua Ragusa. Una sconfitta pesantissima per le momò, travolte per 101-55 dalle padrone di casa che quasi doppiano le avversarie e le infliggono un passivo da record.

La gara. Sin dalla palla due si capisce che non ci sarà storia: Ragusa domina nel pitturato e nelle percentuali, costringendo Civitanova a numerosi falli (le padrone di casa andranno in lunetta 35 volte contro le sole 9 della Feba).

Il gap lievita velocemente ed al 10’ le locali sono sul 28-11.

Nel secondo periodo la musica non cambia: Kozakova e Siciliano fanno il vuoto ed all’intervallo lungo la gara è di fatto già finita (56-27).

Nella ripresa si gioca di fatto per onor di firma: Perini e Mini provano a rendere meno amara la sconfitta, ma Ragusa continua ad imperversare nel pitturato e prende il largo (al 30’ Civitanova è doppiata sull’80-39). L’ultimo periodo vede le panchine in campo, ma il risultato resta comunque il medesimo,

La Feba si trascina stancamente verso la sirena, incappando una sconfitta record: la partita finisce 101 a 55 per una Ragusa che risulta davvero totalmente superiore.