Stosa Virtus espugna il parquet di La Spezia. Primi due punti in campionato per i rossoblù

SPEZIA

64

STOSA

68

SPEZIA: Carpani 8, Mencarelli ne, Preci ne, Paoli F 11, Paoli M 19, Gaspani, Cozma ne, Steffanini 2, Fazio 2, Pietrini, Tintori 10, Rajacic 12. All. Scocchera.

STOSA: Berardi 2, Bolis, Bartoletti 7, Dal Maso 13, Bruttini ne, Laffitte 9, Olleia, Costantini 12, Calvellini 10, Chierchini ne, Diminic 9, Lombardo 5. All. Lasi.

Parziali: 15-16, 34-27, 46-42.

LA SPEZIA - La Stosa ottiene la prima vittoria stagionale espugnando il campo di La Spezia dopo una partita combattuta. Parte bene la Virtus che grazie a Laffitte e Dal Maso si porta sul 2-5. Diminic è ben sorvegliato dalla difesa ligure ma riesce a incidere costringendo Tintori a due falli. Spezia si appoggia sulle sue certezze: sono i fratelli Paoli e Rajacic a riportare avanti i bianconeri sull’11-8, ma i liberi di Dal Maso e la tripla di Costantini consentono alla Stosa di chiudere avanti la prima frazione. Nel secondo quarto parte meglio la compagine locale che con i gemelli Paoli e le giocate di Carpani si porta sul 27-21. La Stosa è in difficoltà. I senesi sbagliano tanto dai 6,75 e consentono alla squadra locale di trovare per la prima volta il vantaggio in doppia cifra. Una tripla in transizione di Paoli fa esplodere il PalaSprint portando Spezia in doppia cifra di vantaggio (34-23) a 1’ dalla pausa lunga. Nel finale di quarto i canestri di Laffitte e Calvellini riducono lo scarto per la Stosa che chiude all’intervallo sul -7. Nel terzo quarto i rossoblù senesi partono meglio: la difesa è molto più attenta e aggressiva e consente di trovare facili canestri in contropiede con Laffitte e Berardi che riportano la Virtus sul -1 (34-33). Si arriva in parità sfruttando i liberi di Diminic che carica di falli i lunghi avversari (41-41), ma in chiusura di quarto sono ancora i padroni di casa a riportarsi avanti con il canestro di Carpani e quello di Filippo Paoli a fil di sirena che dà il 46-42. Il quarto finale è al cardiopalma. Costantini è chirurgico dai 6,75, Diminic dalla lunetta. I virtussini trovano la parità a quota 54 e poi allungano fino al +5. Spezia ricorre al fallo sistematico e nell’ultimo minuto la Stosa sbaglia 6 volte dalla lunetta. Nonostante ciò il divario è irrecuperabile.