Tarros si rimette in carreggiata a Firenze. Dias e Loschi super, l’Olimpia si arrende
Missione compiuta per i bianconeri in una trasferta molto delicata per la classifica. In evidenza anche Pettinaroli e Gogishvili
OLIMPIA FIRENZE
89
TARROS SPEZIA
101
OLIMPIA FIRENZE: Landi 3, Pedicone, Isaia, MerloCeriglio 8, Scali 21, Stoch 12, Nessi 14, Nepi 19, Del Secco 1, Senghor. All. Russo. TL: 20/24.
TARROS SPEZIA: Carpani 8, Pettinaroli 11, Loschi 14, Ramirez 9, Gogishvili 10, Merlo 19, Leporati, Morciano 4, Tedeschi 2, Dias 24. All. Diacci. TL: 26/31.
Arbitri: Cirinei di Pisa e Deliallisi di Livorno.
Parziali: 28-20, 42-52, 63-74.
FIRENZE – Bisognava vincere. E così è stato. Soffrendo soprattutto nel primo quarto quando Firenze tira e fa canestro: sempre. Percentuali su cui la Tarros non può porre rimedio con Scali e Nepi che da oltre l’arco martellano come se non ci fosse un domani. La Tarros resta comunque aggrappata al match grazie a Loschi e ad un superlativo Dias sempre ben assistito da Merlo. Il play spezzino porta un po’ tutti a scuola anche perché i padroni di casa non hanno la capacità di mettere la museruola al talento argentino e così quando Firenze cala nelle percentuali d’attacco ecco che la Tarros prima ricuce lo strappo per poi cambiare totalmente l’inerzia della partita: le triple di Loschi e di Ramirez del 18° per il 38-41 fanno svoltare il punteggio.
Allo show spezzino si aggiungono anche Pettinaroli e Gogishvili per il +10 dell’intervallo. Firenze non riesce più a scalfire la superiorità di Ramirez e compagni: Merlo resta immarcabile nell’uno contro uno e quando viene chiuso ecco lo scarico pronto per qualcuno dei compagni, Dias soprattutto, che mettono a frutto le giocate dispensate dal play bianconero. Gara però non ancora chiusa perché Firenze con tutto quello che ha si riporta a -5 in un paio di occasioni (80-85, 34°) ma Merlo e Dias rintuzzano ogni volta. Ramirez porta i suoi anche sul +15 (86-101, 38°) e di fatto sigilla il match.
Sarà un caso, ma nemmeno tanto, con l’approdo di Loschi in bianconero, nonostante da un punto di vista tecnico sia ancora lontano da ciò che potrebbe dare, sicuramente la squadra ne ha beneficiato. L’impegno e l’umiltà che il navigato atleta trevigiano ed ex idolo Pielle Livorno mette al servizio dei compagni si nota e ne beneficiano proprio tutti. Quelli di Firenze dunque sono due punti fondamentali per la rincorsa della Tarros in un campionato dove anche in questo turno non sono mancate le ‘sorprese’. Il campionato non si ferma ed i ragazzi di Davide Diacci, dopodomani sera (ore 21), mercoledì, al PalaSprint ricevono la visita di Cecina che ieri ha perso malamente in casa contro la Virtus Siena a cui i bianconeri faranno visita domenica prossima quando chiuderanno il girone di andata.
Gianni Salis
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