Unieuro, guarda le big. Un aiuto dai guai altrui

Fortitudo e Brindisi ancora a zero punti: stasera doppio recupero ma non facile, contro Orzinuovi e Cantù. Solo Rimini è oltre le attese.

di SIMONE CASADEI
9 ottobre 2024
La schiacciata con cui Raphael Gaspardo ha sigillato il successo che, domenica, ha rialzato Forlì in classifica (foto Frasca)

La schiacciata con cui Raphael Gaspardo ha sigillato il successo che, domenica, ha rialzato Forlì in classifica (foto Frasca)

Le prime tre giornate della nuova stagione hanno confermato chi prevedeva un campionato equilibrato. La prima settimana di impegni ravvicinati, ha infatti restituito un quadro estremamente ‘liquido’, con una classifica all’insegna dell’equilibrio, in particolar modo tra le big della categoria.

La stessa Forlì, ad esempio, è scattata male a Cividale, quindi non ha brillato contro Cento una settimana fa. Ma le due vittorie conquistate contro gli emiliani e (soffrendo) contro Verona le hanno permesso di assestarsi allo stesso livello di altre quotate contendenti alla promozione, come Pesaro e Udine. Anch’esse hanno dovuto fare i conti con alcuni inciampi in questo avvio. I marchigiani sono clamorosamente crollati sotto i colpi di Vigevano tra le mura amiche, mentre i friulani hanno debuttato con un ko sul campo di Rimini ormai dieci giorni fa. A 4 punti c’è poi anche Orzinuovi, nel suo caso però a punteggio pieno (stasera se la vede al PalaDozza con la Fortitudo).

Proprio la RivieraBanca rappresenta sin qui una delle sorprese più dolci. È di fatto l’unica big ancora imbattuta dopo tre impegni. Occupa il primo posto forte di un percorso netto in cui spiccano gli scalpi della Fortitudo Bologna e appunto Udine. Rimini condivide la prima piazza con Urania Milano (non casuali i successi su Fortitudo e Verona) e Juvi Cremona, abile ad approfittare di un calendario ‘amico’.

All’appello, è evidente, mancano dunque diverse ‘regine’ del campionato di A2. Cantù, in prima battuta, è ferma soltanto a quota 2 punti: prima di imporsi a Rieti, è caduta di misura all’esordio sul campo di Orzinuovi. Stasera ospita Brindisi. Appaiate ai brianzoli ci sono poi anche Verona e Torino (pesantissimo il -26 casalingo contro Udine), altre due avversarie di rango ancora alla ricerca della giusta intesa.

Ancora più sotto, poi, in fondo alla classifica e ancora sorprendentemente ferme al palo, ecco Brindisi e la Fortitudo Bologna. Attenzione: entrambe, a loro volta, hanno una gara in meno all’attivo. Resta il fatto che la partenza del duo non è certo stata delle più positive. I salentini hanno ceduto il passo prima alla neopromossa Avellino e quindi a una Cividale che in casa si conferma ‘ammazza-grandi’. La Effe ha affrontato una doppia trasferta ma è caduta, come detto, sui campi di Urania Milano e Rimini. E dire che in Supercoppa, poco più di quindici giorni fa, la squadra di Cagnardi era parsa già in forma campionato.

Bologna e Brindisi provano stasera a recupera punti. Come detto, il programma prevede Fortitudo-Orzinuovi (ore 20.30), mentre la Valtur di Piero Bucchi tenterà l’impresa sul campo di Cantù (20.45). In chiave biancorossa, mantenersi a +4 su due rivali (tra cui una, Brindisi, prossima avversaria) sarebbe un cospicuo bottino dopo appena tre match. Allo stesso tempo, se queste dovessero ‘muovere’ la rispettiva classifica, Orzinuovi non scapperebbe in vetta a punteggio pieno e Cantù resterebbe a -2.

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