Virtus-Andrea Costa story. Imprese, attese e fallimenti. Il derby è alla nona puntata

Serie B Nazionale Domani al PalaRuggi si rinnova un duello iniziato nel 1986-87. I biancorossi in vantaggio con cinque vittorie, ma i gialloneri giocano in casa.

di LUCA MONDUZZI
23 novembre 2024
Virtus-Andrea Costa story. Imprese, attese e fallimenti. Il derby è alla nona puntata

Serie B Nazionale Domani al PalaRuggi si rinnova un duello iniziato nel 1986-87. I biancorossi in vantaggio con cinque vittorie, ma i gialloneri giocano in casa.

Il derby di Imola è atteso alla prova del nove. Quello che andrà in scena domenica pomeriggio al PalaRuggi sarà infatti il nono confronto nella storia, nel novero delle sfide ufficiali, tra la Virtus e l’Andrea Costa. Un derby che due anni fa è tornato a fare capolino sul palcoscenico cestistico italiano e che nelle ultime stagioni è diventato ormai un appuntamento clou del campionato di serie B Nazionale.

Il bilancio storico vede al momento l’Andrea Costa primeggiare con cinque vittorie contro le tre della Virtus, queste ultime arrivate tutte in epoca recente. Fu infatti l’Andrea Costa ad aggiudicarsi i primi due confronti con i gialloneri, nella stagione di serie B2 1986/1987, praticamente un’era geologica fa, con il punteggio di 75-68 all’andata e di 74-69 al ritorno. Erano le sfide di Cavicchioli, Ravaglia, Matassini tra i biancorossi contro Regazzi, Piattesi e Pastorelli sul fronte giallonero. Da lì le strade delle due contendenti si divisero perché l’Andrea Costa chiuse la stagione con la promozione in B1 e prese l’ascensore verso la serie A1 a cui arrivò sul finire degli anni Novanta. La Virtus arrivò alla B Eccellenza, campionato dove rimase tra alti e bassi tra gli anni Novanta e Duemila, fino al fallimento del 2005 che portò poi alla rifondazione e a una nuova ripartenza. L’auto-discesa in B dei biancorossi nel 2020 riavvicinò le due squadre che, dopo la promozione dalla C Gold della Virtus nel 2022, si ritrovarono nuovamente avversarie nella stagione 2022/2023.

Il primo derby dell’era moderna avvenne l’11 settembre 2022, nella sfida di Supercoppa che anticipava il campionato, e ancora una volta fu appannaggio dell’Andrea Costa (66-59) di coach Grandi che però in campionato fu sconfitta nel derby di andata (87-68) con Regazzi che da allenatore si prese la rivincita dei derby persi da giocatore negli anni Ottanta. Al ritorno a gioire furono i biancorossi (84-68) che a fine campionato rimarranno in B anche grazie alla stessa Virtus, che superando Ancona negli spareggi playout retrocessione favorirà il ripescaggio dell’Andrea Costa, salvando così il derby. Che, come un anno prima, partì con il turno di Supercoppa che questa volta fu favorevole alla Virtus (71-65). Sarà l’ultimo derby di Regazzi in panchina, esonerato a stagione in corso, con Zappi a prendere le redini della squadra che farà sua anche la stracittadina di andata grazie a capitan Aglio, Magagnoli, Masciarelli e Barattini (70-62). I biancorossi di coach Di Paolantonio e di uno straripante Aukstikalnis si rifecero al ritorno (82-70) con il successo all’ultima giornata che sancì l’accesso ai playoff. E domenica un’altra pagina è pronta per essere scritta.

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