Virtus, fiducia Loreti. "Abbiamo lavorato sodo, l’iscrizione è molto vicina. Vogliamo la B nazionale»

Il 7 luglio la scadenza della prima rata richiesta dalla Fip, il n.1 giallonero: "Puntiamo a essere regolarmente al via nella stagione dei nostri 90 anni. La B interregionale? Non la escludiamo. Ma solo come ultimissima spiaggia".

di FEDERICO BOSCHI
2 luglio 2025
Il presidente della Virtus Imola Stefano Loreti fiducioso per l’iscrizione (Isolapress)

Il presidente della Virtus Imola Stefano Loreti fiducioso per l’iscrizione (Isolapress)

Meno cinque. Sono i giorni che dividono la Virtus Imola dalla deadline rappresentata dal termine delle iscrizioni al campionato di serie B Nazionale. Entro il 7 luglio, infatti, va versata la prima rata richiesta dalla Fip (di euro 4.200), in attesa poi di presentare la fidejussione da 50mila euro, fissata per la prima decade di settembre.

Il silenzio di queste settimane - l’ultimo comunicato ufficiale del club risale a 30 maggio - ha fatto aumentare la preoccupazione tra i sostenitori gialloneri, scottati dal recente cambio al vertice che chiaramente ha aperto diversi scenari.

A rassicurare il popolo virtussino è proprio il numero uno, Stefano Loreti, che ieri al Carlino ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni. "Da fine campionato ad oggi possiamo dire che la situazione non è stata semplice, ma in questo mese e mezzo si è lavorato assiduamente e questo ci ha permesso di fare passi importanti – spiega il presidente della Virtus –. Io e Renzo (Balbo, ndr) ci siamo messi in gioco per fare si che gli sforzi fatti in passato per riportare in alto la Virtus non vadano in fumo, e per questo posso dire che pur non avendo ancora il 100% di sicurezza di iscriversi, ci siamo molto vicini".

L’ottimismo che traspare dalle parole di Loreti è musica per le orecchie dei tifosi, dopo che per il lungo silenzio avevano temuto il peggio. Resta da capire se la Virtus si ripresenterà ai nastri di partenza della B Nazionale o se, invece, si accontenterà del gradino più basso, opzione quest’ultima presa in considerazione dalla dirigenza imolese. "In queste settimane – prosegue Loreti – abbiamo cercato di creare un budget adeguato alla categoria, perché non vogliamo fare il passo più lungo della gamba, ma allo stesso tempo vorremmo essere regolarmente al via nell’anno del 90esimo compleanno della Virtus. La B interregionale? Ci siamo interrogati anche noi sul campionato da affrontare in relazione alle nostre finanze, visto che sicuramente la cosa più importante è pensare al futuro della società. Il nostro obiettivo è fare la B nazionale, ma se non dovessimo essere sicuri potremo fare la B interregionale. Non dobbiamo dimenticare che quando parliamo di Virtus, parliamo anche del settore giovanile, della femminile e degli speciabili, parti integranti della società a cui noi teniamo molto".

La sensazione è che la Virtus sarà regolarmente al via al prossimo campionato di B Nazionale, e magari quella piccola percentuale che serve per fare cento, lascia aperto il piano di riserva.

In ottica 2025/26 è interessante ragionare su società e staff. Già sotto contratto il diesse Carlo Marchi, colonna portante della Virtus, e dello staff tecnico, Loreti apre le porte a nuovi soci: "Io e Balbo siamo sempre in cerca di persone che, come noi, hanno a cuore la Virtus. Per quanto riguarda lo staff dirigenziale, invece, chi è andato via (Torregiani, ndr), non sarà sostituito. La struttura già esistente è di ottimo livello e in questo momento le risorse bisogna metterle dove c’è più urgenza".

Massima priorità a iscrizione e, a seguire, all’allestimento della nuova formazione da affidare a coach Galetti, visto che nel frattempo, dopo Morina a Treviglio, anche Fiusco è andato a fare compagnia a Salieri e Torregiani a Vigevano, allungando il lungo elenco dei giocatori in uscita.

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