Virtus Imola, il derby è di Ozzano. Non riesce la sesta magia ai gialloneri

Basket serie B Nazionale Sempre sotto la squadra di Zappi che però tiene bene il campo. Redikas non brilla

di ANTONIO MONTEFUSCO -
28 gennaio 2024
Virtus Imola, il derby è di Ozzano. Non riesce la sesta magia ai gialloneri

Virtus Imola, il derby è di Ozzano. Non riesce la sesta magia ai gialloneri

OZZANO

75

VIRTUS IMOLA

63

OZZANO: Bechi 21, Ly Lee, Bastone 9, Martini, Terzi, Filippini 12, Balducci 10, Piazza 14, Abega 5, Zanasi, Myers , Martini 4, Zambianchi. All. Conti.

VIRTUS IMOLA: Barattini 5, Masciarelli 7, Aglio 5, Magagnoli 6, Redikas 3, Chiappelli 13, Ohenhen 10, Morara 1, Morina 9, Alberti 4, Dalpozzo, Vannini. All. Zappi.

Arbitri: De Rico, Schiano.

Note: parziali 22-20; 49-39; 64-52. Tiri da due: Ozzano 22/39; Virtus. Imola 16/20. Tiri da tre: 7/27; 8/22. Tiri liberi: 10/15; 7/20. Rimbalzi: 37, 35.

Sulla ruota giallonera non è uscita la sestina vincente. Dopo cinque affermazioni di fila, la formazione di coach Mauro Zappi ha perso il derby giocato ad Ozzano. Dopo le affermazioni con Padova, Andrea Costa, San Severo, Taranto e San Vendemiano, la V imolese ha dovuto segnare il passo in una delle partite più attese dell’anno. Quel derby della via Emilia che qualche lustro fa si giocava a questi livelli e faceva sognare il salto in serie A2. Una partita stregata per Imola, e ben diversa da quella giocata al PalaRuggi che fu praticamente senza storia o quasi. Partenza a razzo dei padroni di casa, dopo 120 secondi ci sono sette punti di differenza (10-3) firmati da Filippini, Abega e Balducci. Dopo 4’ di gioco e sul 12-8 c’è l’esordio di Redikas in maglia Virtus, a metà tempo gli ospiti devono recuperare 6 lunghezze (16-10). Nel finale tutto in equilibrio con un canestro di differenza (22-20). Ad inizio seconda frazione, scatta di nuovo bene la squadra ozzanese, a 8’17’’ c’è il più cinque interno (29-24). Gli imolesi non riescono a trovare contromisure per Bechi, già 15 punti sul 32-28, ma allo stesso modo fanno canestro con Barattini, Morina e Chiappelli (39-36). Colpo di reni ozzanese prima dell’’intervallo lungo con Piazza, Bastone e Bechi che aprono la forbice in doppia cifra (49-39).

E’ una seconda metà di partita bella intensa, Barattini fa il suo quarto fallo ed è una brutta notizia per Zappi, i locali volano a +14 (60-46). Nei restanti minuti la V imolese qualcosa recupera, e con un tempo da giocare ci sono 12 lunghezze da recuperare (64-52). Coach Zappi comincia l’ultimo quarto con il secondo quintetto.

Le triple di Magagnoli e Morina danno fiato alle speranze virtussine (68-61). Barattini esce per falli a 3’37’’ dal gong.

Bechi e Filippini chiudono la pratica riportando il vantaggio interno oltre la doppia cifra. Si ferma qui la striscia vincente di Aglio e compagni, un derby con l’amaro in bocca sempre comandato da Ozzano, tutto quello che poteva fare la Virtus l’ha fatto. Nel prossimo turno la V imolese giocherà in trasferta, stavolta sul campo della capolista Ruvo di Puglia.

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