Willis Tio trascina l'Adamant verso la promozione: "Vogliamo ciò che meritiamo"
Willis Tio, protagonista nei playoff con l'Adamant, punta alla promozione in B Nazionale con il supporto dei tifosi.

Willis Tio dopo lo spavento si sta rivelando un giocatore determinante (Foto Bp)
E’ stato l’arma in più nell’overtime di San Giorgio su Legnano, e sin dal raduno è entrato nei cuori dei tifosi ferraresi per il suo carattere genuino ed aperto, oltre che per le sue qualità dentro al campo. Willis Tio, dopo lo spavento di una settimana fa negli istanti finali di gara 1 di semifinale playoff, si sta rivelando un fattore determinante nella post season dell’Adamant. Con la sua energia e la sua freschezza a rimbalzo, il "colored" biancazzurro è diventato una pedina fondamentale soprattutto nei finali di partita, e ad una settimana dal via della finalissima non nasconde l’ambizione e la voglia di arrivare in B Nazionale assieme ai suoi compagni. "Parto dal ringraziare i nostri tifosi, che ci hanno accompagnato in tutte le trasferte fatte quest’anno, non abbiamo mai avuto la sensazione di essere soli e questo traguardo è anche merito loro – le parole di Tio –. Sto vivendo un mix di emozioni, mercoledì scorso a San Giorgio è stato un momento speciale: ci ho creduto fin dal primo giorno, ho lavorato duro assieme all’aiuto dei miei compagni, che ormai reputo tutti dei fratelli. Mi hanno aiutato a crescere sia come uomo che come giocatore, io semplicemente voglio dare il mio contributo per raggiungere questo obiettivo comune che ci siamo posti: quando è arrivato il momento mi sono fatto trovare pronto, nessuno ci ha regalato nulla in questa stagione. Non mi aspettavo che mi sarei trovato così bene a Ferrara, avevo sentito delle voci riguardo a quanto si stesse bene e a quanto fosse accogliente, ma non pensavo che si sarebbe creato un legame così forte con la città e i tifosi. Qui ormai mi sento a casa e ogni persona della società è come se facesse parte della mia famiglia". All’Adamant manca l’ultimo passo per conquistare la tanto agognata promozione: "Vogliamo andare a prenderci ciò che meritiamo – chiude Tio –, mancano gli ultimi due ostacoli e vorrei che li percorreste assieme a noi, riempiendo casa nostra e facendo capire ai nostri avversari che non saremo solo in dodici a scendere in campo, ma ci sarà una città intera a spingerci. Siamo un gruppo splendido, voglio bene a tutti i miei compagni, e con coach Benedetto c’è ormai un rapporto padre-figlio: lui lo sa quanto bene io gli voglia, e quando scendo in campo voglio renderlo fiero di me". Tio è entrato nel cuore di tutti, col suo atteggiamento spavaldo ed una grande generosità e disponibilità fuori dal campo: anche dalle sue mani passerà il tentativo dell’Adamant di spiccare definitivamente il volo.
Jacopo Cavallini
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