A Pescara persi due punti. Carrarese, troppi errori. La gara andava chiusa nella prima frazione

Calabro: "Oltre al gol iniziale abbiamo fallito tre occasioni macroscopiche"

di GIANLUCA BONDIELLI
12 marzo 2024

Carrarese, troppi errori. La gara andava chiusa nella prima frazione

A Pescara come ad Ancona. Un altro 2 a 2, un’altra vittoria sfumata all’ultimo minuto di recupero. La Carrarese si morde ancora una volta le mani. L’amarezza è tanta per una gara a lungo dominata ma lasciata colpevolmente in bilico dagli azzurri. Il pari è figlio di qualche coincidenza sfortunata, di qualche errore individuale ma anche dalle poche alternative di una rosa accorciata da tempo dalle tante assenze e costretta a far leva sempre sugli stessi interpreti.

Stavolta allo stadio Adriatico mister Calabro si è dovuto “inventare“ Della Latta come sotto punta e l’esperimento è andato benissimo finché è durato. "Abbiamo fatto un primo tempo di un livello elevatissimo – ha confermato il tecnico leccese – nel quale oltre al gol iniziale abbiamo fallito tre occasioni macroscopiche. La posizione di Della Latta, probabilmente, ha creato scompiglio nei nostri avversari. Dispiace solo non essere andati al riposo con un vantaggio più ampio che senz’altro meritavamo. Nella ripresa, gioco forza, è cambiato il canovaccio della gara soprattutto per mancanza di alternative di ruolo nel reparto offensivo perché poi gli attaccanti con il loro lavoro riescono a tenere più alta la squadra. Le difficoltà a tenere palla in avanti, un fisiologico abbassamento di baricentro in mediana, ha dato campo e coraggio al Pescara che ha messo dentro qualche pallone insidioso. Anche con i subentri di Palmieri e Belloni volevo accrescere palleggio e possesso ma non è bastato. Peccato perché c’era stata la forza anche di reagire al pareggio con un gol che sarebbe potuto essere decisivo ma un’altra palla buttata nella nostra area di rigore è finita per rimanere lì in maniera un po’ fortuita e facile preda per il tap-in di Pierno che è valso il pareggio finale".

A questo punto con la Torres scappata a +11 il secondo posto può dirsi definitivamente andato ma la Carrarese ha l’obbligo di continuare a correre per mantenere il terzo posto che al momento è anche il migliore dei tre gironi. La squadra azzurra ieri è partita subito dopo il termine della gara alla volta di Carrara arrivandovi in prima mattinata. Per questo è stato concesso il giorno di riposo ai giocatori che inizieranno quest’oggi il lavoro di avvicinamento al match in programma sabato pomeriggio alle ore 18,30 allo stadio dei Marmi contro La Juventus Next Gen. I bianconeri sono tra le squadre più in forma di questo girone di ritorno nel quale hanno perso solo 1 gara delle 12 disputate. La Carrarese ritroverà Panico ma perderà per squalifica Cicconi.

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