A Senigallia prove tecniche di serie D. Oggi la Recanatese di nuovo in campo

Nuovo test alle 18 di oggi per la Recanatese che, a conclusione del proficuo ritiro di Sefro, si trasferirà a Senigallia per affrontare la Vigor in un match ad ingresso libero contro una compagine di pari categoria. Dopo l’allenamento congiunto con la Sangiustese si alza il livello per un galoppo ormai quasi tradizionale e che consolida gli ottimi rapporti tra i club. È il caso di ribadire che si tratta solo di tappe di avvicinamento in previsione dell’avvio della stagione ufficiale: avere le gambe ancora un po’ imballate è inevitabile come pure non si può pretendere che l’amalgama sia al top. Tuttavia si potrebbero già scorgere delle "linee di tendenza" e lo staff avrà ulteriore materiale su cui lavorare.

Nel frattempo si è sempre vigili sul mercato e qualche momento supplementare di riflessione deve essere correttamente interpretato: "al momento – dice il dt Josè Cianni – potrei dire che ci mancano 3 o 4 pedine ma non escludo che, volutamente, arriveremo a ridosso della chiusura dei trasferimenti per definire il tutto". Tradotto, in soldoni, si attende che fatalmente qualche pretesa poco ragionevole si abbassi e giocatori e procuratori addivengano a più miti consigli. In ogni modo, seppur nel quadro di una rosa per buona parte composta da giovani, trapela fiducia: "credo che la base a disposizione sia già importante. È vero che ci sono tanti ragazzi e siamo consapevoli che non tutti saranno in grado di reggere il passo con i più esperti. Vogliamo comunque proseguire nel percorso di valorizzazione con un occhio attento al nostro settore giovanile (ricordando anche la "promozione" dei vari Lorenzo Pesaresi, Leonardo Capodacqua, Anxhelo Valleja, Leonardo Masi, Alessio Ghergo, Gianmaria Verdini ed Alessio Valeri tutti ormai nel giro della prima squadra ndr). Restando in tema sabato alle 17.30 allenamento congiunto con la Maceratese al Tubaldi mentre è stato ufficializzato un ulteriore confronto lunedì prossimo alle 17.30 contro il Ravenna sempre tra le mura amiche. A Ferragosto poi il primo pit-stop.