Arezzo brutto e vincente. Troise sa che serve di più

Se il gol di Pattarello è un toccasana lo dirà il prossimo impegno a Pontedera. Ogunseye ancora indietro, bene gli ingressi di Santoro e di Righetti . .

15 settembre 2024
Arezzo brutto e vincente. Troise sa che serve di più

Emiliano Pattarello, 25 anni, al secondo gol consecutivo su rigore

di Andrea Lorentini

AREZZO

Quanto il rigore trasformato da Pattarello ad una manciata di minuti dal novantesimo potrà dare una scossa al campionato dell’Arezzo lo scopriremo sabato prossimo a Pontedera. Conto il Legnago l’unica cosa da salvare è propio il risultato con la speranza che l’1-0 striminzito, strappato contro i modesti veneti possa rappresentare una scintilla. E’ stata senza dubbio una boccata d’ossigeno che ha scacciato i fantasmi della crisi che già aleggiavano intorno al comunale. Guai a farsi illusioni, però, perchè una cosa, è certa: sul piano del gioco l’involuzione resta e segnali di miglioramento non se ne sono visti nei novanta minuti di venerdi sera. Nel post partita Trose è stato onesto nell’analisi ammettendo la prestazione brutta. L’Arezzo attuale è una squadra che non riesce a sviluppare una manovra offensiva efficace, fa fatica a creare situazioni pericolose nell’area avversaria e al tempo stesso da sempre l’impressione di essere fragile dietro. Vero che contro il Legnago la porta di Trombini è rimasta inviolata, ma la coppa Del Fabro-Gigli continua a non convincere. Il rientro di Chiosa serve come il pane. Davanti Guccione, dopo i lampi di Coppa e con il Campobasso, è l’ombra di stesso, Pattarello fino al rigore era stato uno dei peggiori in campo, Ogunseye è ancora in ritardo. Urge ritrovarli al top, altrimenti diventa complicato. Da salvare l’ingresso con buon piglio di Righetti e lo scampolo finale di Santoro. L’ex Pisa ha mostrato buon piede e potrebbe rappresentare un’opzione utile per garantire una circolazione di palla migliore. In sostanza vincere è sempre salutare e senza quel penalty, saremo qui a parlare di crisi e magari anche di un allenatore già a rischio.

Nel frattempo da Viterbo è rimbalzata la notizia di un interessamento da parte della New Energy ad entrare nella compagine societaria della Viterbese. Manzo ha, però, smentito un suo ingresso all’interno del club laziale che milita attualmente in Eccellenza. "E’ un’ipotesi che non ha alcun fondamento. Ogni tanto vengono fuori queste voci su un mio interessamento per altre squadra di calcio, ma ribadisco non non c’è niente di vero" spiega il presidente. Infine, per quanto riguarda l’infermeria, alla ripresa degli allenamenti andranno verificate le condizioni di Lorenzo Coccia, costretto ad uscire alla fine del primo tempo contro il Legnago per una botta. La settimana che porta alla trasferta di Pontedera dovrà fornire indicazioni utili anche e sopratutto sul definitivo recupero di Marco Chiosa. Il centrale difensivo non ha ancora debuttato in campionato complice uno infortunio muscolare. La speranza che possa torna a disposizione già per il derby toscano contro i granata.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su