Arezzo, un Natale di rigore. Patta segna e Trombini salva. Arriva la terza vittoria di fila

Gli amaranto sbancano Campobasso grazie al gol dagli 11 metri di Pattarello. Il 2024 si chiude al quinto posto con una prestazione di sofferenza e sostanza.

di ANDREA LORENTINI
23 dicembre 2024
L’attaccante Emiliano Pattarello, 25 anni, ha trasformato il calcio di rigore concesso per un fallo su Ogunseye

L’attaccante Emiliano Pattarello, 25 anni, ha trasformato il calcio di rigore concesso per un fallo su Ogunseye

Pattarello segna, Trombini para e l’Arezzo si regala tre punti fondamentali sotto l’albero di Natale. A Campobasso basta un rigore del numero 10 in avvio di ripresa per conquistare la terza vittoria consecutiva, la seconda di fila in trasferta.

A blindare il risultato ci ha poi pensato il portiere con alcuni interventi decisivi. Con questo successo, sofferto e prezioso, gli amaranto vanno alla sosta a -6 dal terzetto di testa. Unica nota stonata il nuovo infortunio di Chiosa (guaio muscolare). Senza Guccione squalificato, Troise rilancia Ogunseye al centro dell’attacco nel tridente completato da Tavernelli e Pattarello. In difesa dove torna Chiosa, Righetti è preferito a Coccia come terzino sinistro.

La gara è equilibrata nelle battute iniziali, poi al quarto d’ora il primo squillo è dell’Arezzo: Pattarello crossa rasoterra al centro dell’area di rigore dove Mawuli arriva a rimorchio con il piattone, ma Forte ha il riflesso giusto e blocca proprio sulla linea di porta.

La partita decolla: cinque minuti più tardi Trombini si oppone con i pugni al destro ravvicinato di Di Stefano. Sul capovolgimento di fronte per poco Righetti non beffa Forte con un tiro cross velenoso.

Non c’è un attimo di pausa: Di Nardo scappa in contropiede e si trova a tu per tu con l’estremo amaranto che salva in angolo. Prima dell’intervallo ancora Trombini decisivo, stavolta su Di Stefano che calcia a botta sicura. Il portiere dell’Arezzo blinda lo 0-0 con il quale si al riposo al termine di 45 minuti vivaci e ricchi di occasioni, ma dove il tridente di Troise ha prodotto poco e il più pericoloso è stato Mawuli.

In avvio di ripresa (54’) l’episodio che sblocca la partita: Ogunseye nel tentativo di colpire di testa viene strattonato in maniera evidente da Celesia e l’arbitro assegna, giustamente, il rigore per l’Arezzo.

Dal dischetto si presenta Pattarello che batte Forte per il vantaggio amaranto. Ottavo centro in campionato per l’esterno veneto. Prima del penalty da segnalare il conciliabolo tra lo stesso numero 10 e Ogunseye che avrebbe voluto calciare dagli undici metri.

La risposta del Campobasso è affidata al solito Di Nardo che si rende pericoloso due volte nell’area di Trombini. Troise manda in campo Coccia e Gucci per Righetti e Ogunseye, ma è ancora Trombini che deve disinnescare il bolide di Morelli. A un quarto d’ora dalla fine Chiosa è costretto ad alzare bandiera bianca per un infortunio muscolare. Al suo posto Lazzarini. Dentro anche Gaddini per Pattarello e Settembrini per Mawuli. La squadra di Braglia spinge nel finale, ma il muro amaranto tiene e l’Arezzo si regala tre punti d’oro per Natale.

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