Badiali: "Treia, Chiesanuova non c'era il rigore contro il Tolentino"
Il Chiesanuova ha subito due sconfitte di fila e l'allenatore Mobili parla di errori. Marco Badiali concorda e sottolinea che se rigiocassero le partite non le perderebbero. La prossima sfida è contro la sorprendente Urbania, capolista a punteggio pieno. Badiali invita a giocare con personalità.
Testa bassa e pedalare. Due sconfitte di fila di misura, due stop troppo severi, hanno tolto il sorriso al Chiesanuova. Mentre molti parlano di episodi avversi, l’allenatore Mobili invece ha utilizzato un’altra parola che inizia e finisce allo stesso modo ma diversa: errori. Abbiamo chiesto all’elegante centrocampista Marco Badiali cosa ne pensa: "Sono d’accordo con il mister, stiamo facendo buone prove ma vanno eliminate due o tre cose che ci siamo detti al campo".
Perdere a Macerata, a Civitanova al 96’ su autogol e col Tolentino, non è sinonimo di debolezza.
"Assolutamente, non vorrei sembrare presuntuoso ma sono convinto che se rigiocassimo queste partite non le perderemmo".
Tra gli episodi che vi hanno condannato tre rigori contro in quattro partite. Quello dato ai cremisi domenica era inesistente e lei coinvolto.
"Non ho assolutamente toccato Borrelli e anche altri giocatori cremisi lo hanno ammesso. Purtroppo queste sono situazioni non allenabili, ma noi guardiamo avanti uniti intorno all’allenatore".
Il problema è che tra due giorni ci sarà la trasferta contro la sorprendente Urbania, capolista da sola a punteggio pieno. L’avversario peggiore in questo momento?
"In effetti ora sembra una schiacciasassi. Nessuno la pronosticava lassù ma non può starci per caso. Dovremo giocare con personalità".
Andrea Scoppa
Continua a leggere tutte le notizie di sport su