Bentornato Pontedera, finalmente tre punti. Cinque gol per dare una scossa alla stagione
Respinto l’assalto della Spal nello scontro diretto. Allo stadio Mannucci il dominio dei granata non è mai stato messo in discussione
PONTEDERA
5
SPAL
1
PONTEDERA (4-2-3-1): Tantalocchi; Gagliardi (31’ st Ambrosini), Espeche (6’ pt Pretato), Martinelli (31’ st Maggini), Perretta; Ladinetti, Guidi; Cerretti, Pietra (35’ st Benucci), Ianesi; Italeng (35’ st Corona). A disp: Calvani, Vivoli, Vanzini, Coviello, Maiello, Innocenti. All. Menichini.
SPAL (5-3-2): Galeotti; Calapai, Polito (11’ st El Kaddouri), Nador, Bruscagin, Mignanelli; Zammarini, Radrezza (11’ st Buchel), D’Orazio; Antenucci, Rao (35’ st Contè). A disp: Melgrati, Meneghetti, Bassoli, Boccia, Cecchinato, Angeletti, Roda, Tarolli, Andreoli. All. Dossena.
Arbitro: Milone di Taurianova.
Marcatori: 15’ pt Pietra; 5’ st Pretato, 18’ st Cerretti, 28’ st Ianesi, 41’ st D’Orazio, 42’ st Ladinetti.
Note: spettatori 730; espulso El Kaddouri al 19’ s.t. per proteste; ammoniti Polito, Guidi; angoli 7 a 5.
Pontedera - Spal e Lucchese, le due squadre a cavallo della linea play out, ora avanti di un solo punto, il Sestri Levante, che aveva agganciato i granata, ricacciato a -3. Il quartultimo posto in classifica a due turni dalla fine del girone di andata resta, ma questo potente 5-1 inflitto alla Spal può segnare l’inizio della riscossa per il Pontedera, che non vinceva da 6 turni, e in casa dall’ 8 settembre. L’assenza all’ultima ora di Sala, influenzato, ha convinto Menichini ad alzare Guidi in mediana - ruolo occupato nella seconda parte della stagione passata - a fianco di Ladinetti, per disegnare un 4-2-3-1 con Perretta basso a sinistra. L’importanza del match richiedeva un avvio almeno più attento di quanto accaduto nelle due gare precedenti con Pianese e Lucchese, dove i granata erano andati in svantaggio nei primissimi minuti di gara. Nonostante l’infortunio di gioco a capitan Espeche, uscito dopo appena 6’, stavolta il Pontedera è stato impeccabile.
Non solo è riuscito a mantenere la porta inviolata fino al riposo, ma al quarto d’ora ha trovato anche il guizzo per sbloccare la gara. Per altro con un’azione ben manovrata, favorita dal tacco di Ianesi a liberare Perretta a sinistra: il traversone basso in area del nuovo capitano è stato appoggiato in porta dall’accorrente Pietra. La Spal a quel punto ha preso l’iniziativa, mentre la squadra di Menichini ha agito di ripartenza, ma dopo che Italeng ha calciato su Galeotti da buona posizione (18’),Tantalocchi si è visto minacciato solo da due conclusioni terminate a lato di Calapai (24’) e Zammarini (30’). Al rientro in campo gli ospiti hanno dato la sensazione di spingere subito forte, ma il Pontedera è stato implacabile e ha schiantato la Spal, rimasta anche in 10 sul 2-0: prima con un destro in mischia di Pretato, quindi con due contropiede di Cerretti e Ianesi ispirati da Italeng e dalla cinquina di Ladinetti 1’ dopo che D’Orazio aveva sorpreso Tantalocchi dalla distanza. Una serata attesa da tempo...
Stefano Lemmi
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