Bibe 1964, lunga storia di amicizia e pallone. Legame indissolubile con il Porta Romana

La squadra ora in Terza Categoria affonda la sue radici nell’ex campetto accanto alla Greve e alle Bagnese, adesso scomparso

5 marzo 2024
Bibe 1964, lunga storia di amicizia e pallone. Legame indissolubile con il Porta Romana

Bibe 1964, lunga storia di amicizia e pallone. Legame indissolubile con il Porta Romana

Bibe 1964, una bella storia di calcio ed amicizia che parte da lontano ed è ricca di valori aggregativi e sportivi. La società ha uno stretto legame col Porta Romana (fondato 60 anni fa) e gioca le gare casalinghe allo stadio Bozzi alle Due Strade il venerdì sera in notturna. "In un pomeriggio d’estate di quattro anni fa - afferma il presidente di Bibe 1964, Alberto Locchi - un gruppo di dirigenti del Porta Romana decise di fondare un nuovo club partecipante alla Terza categoria per riscoprire il piacere di stare insieme e divertirsi senza lo stress di categorie molto impegnative. Il nome Bibe 1964 e i colori arancioneri sono evocativi della storia del Porta Roma che nacque nel 1964 sul campo del Bibe, accanto alla Greve e alle Bagnese. Siamo una società diversa a cui piace essere legata al sodalizio a cui si ispira e col quale ha stretti rapporti collaborativi. Potremo definirci una costola del Porta Romana per l’affetto e i colori sociali che ci tengono uniti in tante situazioni".

Il presidente Locchi tiene inoltre a precisare gli obiettivi calcistici: "Siamo alla quarta partecipazione da protagonisti in Terza Categoria Figc. Vogliamo salire in Seconda categoria e ricordo che negli ultimi tre anni abbiamo disputato i play off. Attualmente, a tre quarti della stagione, il Bibe 1964 è da solo al secondo posto in classifica e sta cercando di avvicinarsi alla capolista Lanterna di Lastra a Signa. La finalità è giocarsi tutto all’ultima giornata quando al Bozzi, in uno scontro pirotecnico, si sfideranno per la promozione Bibe e La Lanterna".

La squadra Bibe 1964 è di alto livello avendo confermato i senatori e inserendo giocatori esperti di categorie superiori e giovani promesse. "Ma la vera ricetta del Bibe - conclude Locchi - è lo spirito di amicizia che anima ogni allenamento, ogni cena, ogni avvenimento organizzato dagli eclettici dirigenti arancioneri delle Due Strade. Senza scordarsi il tifo sfrenato che al Bozzi prende vita ogni volta che il Bibe gioca fra le mura amiche. Ciliegina sulla torta l’inno che accompagna l’ingresso in campo della squadra. Questo inno è stato scritto e cantato da Andrea Pacini, giovane e già noto cantante fiorentino".

Rosa e dirigenti Bibe 1964. Portieri: Elia Romagnoli, Lorenzo Rosi. Difensori: Niccolò Benedetti, Tommaso Calvelli, Gabriele Galanti, Lorenzo Grifoni, Matteo Locchi, Daniel Maglioni, Alessandro Pugliatti, Riccardo Sepe. Centrocampisti: Gabriele Di Maria, Giacomo Fortini, Francesco Gabriele, Giulio Gallini, Sandro Mordini, Alessandro Palamara, Thomas Pazzaglia, Tommaso Ricci. Attaccanti: Fabio Nuti, Tommaso Petroni, Tommaso Saponetto, Niccolò Stefani, Andrea Torsoli, Giulio Villani. Presidente Alberto Locchi; vice presidente Daniele Maglioni; dirigenti Massimo Torsoli, Ferruccio Petroni, Corrado Calvelli, Matteo Ghelli. Direttore sportivo Simone: Bartoli. Allenatore Simone Giuliani.

Francesco Querusti

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