Brunet resta a Civitanova: "Un anno indimenticabile"

L’attaccante argentino ha vinto l’Eccellenza alla prima stagione in Italia

20 luglio 2024
Brunet resta a Civitanova: "Un anno indimenticabile"

Brunet resta a Civitanova: "Un anno indimenticabile"

"Il mio primo anno in Italia? Bellissimo, voglio rimanere qui". L’attaccante classe 2002 Ramiro Brunet, ha firmato il contratto, restando ancora per un anno legato alla Civitanovese, club che nella scorsa estate lo aveva prelevato dall’Argentina. "Resto in rossoblù perché mi piacciono la squadra, la città e i tifosi. Giocare qui è bello", chiarisce il giocatore in un italiano ancora stentato ma in grado di farsi comprendere. "In Italia – aggiunge –, mi trovo bene, è un Paese molto bello. Anche Civitanova, con la spiaggia, il mare e la sua gente mi piace davvero molto". Tra il calcio praticato nel paese sudamericano e quello della nostra penisola, ci sono alcune differenze alle quali Brunet ha dimostrato di sapersi adattare. "Qui – spiega – il gioco è un po’ più fisico, oltre che tattico, mentre in Argentina si svolge con la palla a terra e si vedono diversi dribbling. Io faccio ciò che l’allenatore mi chiede, perciò posso stare dietro le punte, sulla fascia e in tutte le posizioni del reparto offensivo. Non è un problema". Dunque, la sua prima esperienza calcistica italiana ha coinciso con la vittoria dell’Eccellenza. "La squadra e l’allenatore - dice l’atleta - mi hanno accompagnato, se ho fatto bene il merito va soprattutto a loro". Un ragazzo semplice e un giocatore generoso Brunet, che in campo si distingue per impegno e spirito di sacrificio. "Il mio obiettivo è aiutare il gruppo". Tuttavia, delle difficoltà che attenderanno lui e il team nel primo anno di serie D, l’argentino si mostra consapevole. "Certo – conclude –, non sarà facile affrontare le corazzate, ma se ci alleniamo e ci comportiamo come abbiamo sempre fatto, possiamo vincere contro chiunque".

Francesco Rossetti

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