Buona la prima per il nuovo Fano calcio. Cinquina squillante al Santa Veneranda

FANO CALCIO

5

SANTA VENERANDA

1

FANO CALCIO: Giulini; Orciani (1’ st D’Anzi), Nodari (1’ st Riggioni), Guei (1’ st Spuri), Incerti (1’ st Manuelli); Niang (19’ st Casoli), Omiccioli (1’ st Patrignani), Bianchi (19’ st Orazi); Palazzi (1’ st Mea); Giovannelli (1’ st Gueye), Sabbatini (1’ st Rolon). All. Spendolini.

SANTA VENERANDA: Azzolini, Ubaldi, Diotallevi, Tecchi, Scudera, Ugolini, De Lilla, Imperatori, Rebrenovic, Prodan A., Panettieri. All. Cecchini. Santa Veneranda II Tempo: Zambasevic, Belligotti, Gaudenzi, Vitali, Vandini, Patella, Dini, Cangiari, Siracusa, Prodan I., Gorgolini. All. Cecchini.

Arbitro: Patrizio Bonci.

Reti: 17’ pt Tecchi (SV), 34’ pt Sabbatini (F), 2’ st aut Zambasevic (F), 17’ st Patrignani (F), 19’ st Gueye (F), 31’ st Casoli (F).

Note: luce artificiale, terreno buono spettatori un centinaio, angoli 5-6.

FANO

È poco più di un allenamento la prima uscita stagionale del Fano Calcio contro il Santa Veneranda che frequenta la Seconda categoria. La differenza in campo si nota poco, con il match che nel primo tempo, a formazioni più titolate, si mantiene in equilibrio. Entrambe le squadre spingono con buona volontà prediligendo la fase offensiva. Il Fano adotta il 4-3-1-2 con due centrali Nodari e Guei, Orciani e Incerti sui lati, Omiccioli regista, affiancato da Bianchi e da un Niang, vera sorpresa della serata, Palazzi più avanzato nel rombo di centrocampo e con Sabbatini a fare da spalle alla punta centrale Giovannelli, un classe 2006 che mostra di avere buoni numeri.

Gli ospiti vanno in vantaggio al 17’ con Tecchi bravo nell’uno-due a sorprendere la difesa granata, poi è il Fano ad avere più occasioni con Niang che smarcatosi al 25’ tira addosso al portiere, con Sabattini che centra il palo subito dopo e con Giovannelli al 31’ che spreca una bella girata.

Azzolini si salva poi sempre su Giovannelli, ma al 34’ nulla può sull’incursione di Niang che centra il palo, ma il pallone è poi spinto in rete da Sabbatini. Nella ripresa entrambe le squadre cambiano la formazione e dopo un infortunio del portiere del Santa Veneranda al 2’ che non riesce a intercettare un retropassaggio del difensore, il Fano prende il sopravvento e dilaga già alla mezzora grazie alle reti di un iperattivo Patrignani, di Gueye, - bravo nella girata al volo su cross di Manuelli, - e di Casoli, mentre sul fronte ospite Cangiari è l’autore di qualche bel spunto offensivo.

Un test che servirà a mister Spendolini per iniziare a rodare la squadra a due settimane dall’inizio del torneo di Terza categoria, un campionato che il Fano vuole affrontare con spirito professionistico per tornare al più presto ai livelli consoni alla città.

s. c.