Calcio. Mario Nuti, 42 anni e il vizio del gol. Oltre 300 in carriera
Quarantadue anni (da compiere ad agosto) e non sentirli. Si potrebbe riassumere così il momento di uno dei bomber più...

Quarantadue anni (da compiere ad agosto) e non sentirli. Si potrebbe riassumere così il momento di uno dei bomber più...
Quarantadue anni (da compiere ad agosto) e non sentirli. Si potrebbe riassumere così il momento di uno dei bomber più prolifici della storia del calcio dilettanti senese, Mario Nuti (nella foto con la maglia del Tressa), tornato all’onore delle cronache per la doppietta di sabato scorso a Buonconvento con la maglia del Geggiano. Nuti vanta più di 300 gol solo contando Seconda e Terza categoria e la scorsa estate è tornato al Geggiano dove aveva militano a più riprese e con eccellenti numeri in passato. A dicembre 2023 con la doppietta segnata Pievescola con la maglia del Castelnuovo Berardenga aveva toccato quota 300 ma non si è voluto fermare. In quella stagione segnò altri che tre gol però non impedirono la retrocessione del Castelnuovo mentre in questo campionato di Terza categoria provinciale è già a quota sei, nonostante abbiamo giocato appena una decina di partite.
"La scorsa estate sono tornato a Geggiano dove ero stato per diverse stagioni tra il 2004 e il 2006 e poi nel 2008/09 quando vincemmo il campionato di Terza approdando in Seconda categoria. Sono felice di essere tornato qui perché mi legano bellissimi ricordi a persone come Benvenuti, Maffei e Galasi solo per citarne alcune. La squadra è molto giovane ma secondo me ha margini di crescita – sottolinea Nuti – c’è tutto per proseguire nel fare una buona annata e creare i presupposti per essere competitivi per il vertice il prossimo anno".
A proposito di vertice, il Buonconvento, che sta dominando il girone senese, ha vinto 3-2 contro Nuti e compagni faticando però le proverbiali sette camicie. "Sabato scorso abbiamo giocato una grande partita meritandoci anche i complimenti di avversari oggettivamente molto forti. Sono contento della mia doppietta, arrivata, come quella a Pievescola con cui toccai quota 300, su punizione. Non è bastata però purtroppo a portare punti a casa ma guardiamo avanti con fiducia". E il prossimo anno? "Non so ancora cosa farò – conclude il bomber -. Dovrò parlare con la famiglia alla quale il calcio sottrae effettivamente molto tempo. Ma la voglia di giocare è la stessa di quando avevo 20 anni". Oggi il Geggiano sarà impegnato in casa alle 15 contro la Virtus Biancazzurra.
g.d.l.
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