Calcio, sabato 11 gennaio il presidente della regione giani taglierà il nastro al termine dei lavori di restyling dello stadio comunale. La qualità del gioco e l’uniformità di rendimento premiano la Fivizzanese di Duchi
La superiorità e i meriti della Fivizzanese (38 punti) sono stati giustamente premiati dalla conquista del titolo d’inverno. Niente da...
La superiorità e i meriti della Fivizzanese (38 punti) sono stati giustamente premiati dalla conquista del titolo d’inverno. Niente da eccepire su questo primo verdetto, se si considerano le qualità del gioco e l’uniformità di rendimento espressa dall’albiceleste. L’opposizione si sta sgretolando, ora rappresentata da Migliarino (33 punti), Carrarese Giovani (31), Villafranchese (29) e Monzone (27), a loro volta condannate a non commettere il minimo errore di percorso per non uscire fuori dalla forbice dei nove punti che apre le porte agli spareggi-promozione. Nel ripensare all’andamento del campionato di Seconda dalla metà di settembre ad oggi, alle imprevedibili “bambole“ lamentate dalla maggioranza delle Grandi Unità (si fa per dire) ai mutamenti dei rapporti di forza e infine alla perentoria conferma della Villafranchese oppure agli eterni problemi che affliggono le squadre allenate da De Angeli (Filattierese), Preti (Pontremoli Fc.) non abbiamo potuto non ricordare che la squadra messa insieme dal tris dell’area tecnica della Medicea Bianchi, Cardellini, Tornaboni, infatti, nel corso della fase ascendete del torneo ha allungato di cinque lunghezze sui pisani che alla 13ª di ritorno dovranno rendergli visita sul riclassato Comunale.
Stadio tirato a lucido per sabato 11 gennaio, quando alla presenza del presidente della regione Giani taglierà il nastro inaugurale, quindi nuovamente a disposizione della squadra di Duchi. Cinque punti distacco, un dettaglio, una curiosità, un effimero appunto, chiamatelo come vi pare, questo accenno al passato prossimo. Però, per gli amanti delle statistiche e soprattutto dei numeri la Fivizzanese nel corso della 2024 ha messo insieme la bellezza di 77 punti, classificandosi al 14° posto dietro all’Inter, Atalanta, Padova, LaneRossi Vicenza, mai come nel caso della Medicea non si tratta di circostanze, ma bensì di numeri che aiutano a capire le potenzialità del club diretto da Fiori.
Ebal.
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