Calcio Under 17. Al Sassuolo il ’Memorial Previdi’ Per la Reggiana due pari e un ko

I neroverdi hanno battuto in finale il Verona 4-2 dopo una sfida pirotecnica. Tomsa miglior giocatore.

4 settembre 2023
Al Sassuolo il ’Memorial Previdi’  Per la Reggiana due pari e un ko

Al Sassuolo il ’Memorial Previdi’ Per la Reggiana due pari e un ko

Non c’è gloria per la Reggiana nella 12ª edizione del Memorial Nardino Previdi, kermesse giovanile riservata alla categoria Under 17.

I granata, guidati in panchina da Daniele Orlandini, sono usciti nel girone eliminatorio, dopo aver collezionato due pareggi e una sconfitta: all’esordio Generali e compagni si sono arresi 2-0 ai campioni in carica del Sassuolo, che ieri si sono aggiudicati il bis nel torneo, prima del pareggio 2-2 con la Spal.

Nel match con gli estensi, giocato a Roteglia, la Reggiana è andata sotto due volte, all’inizio di entrambe le frazioni, riuscendo sempre a rimontare grazie alle reti di Antuono e Bartoli.

Nella terza sfida, infine, ancora un pareggio in rimonta, stavolta 1-1, con i parietà del Bologna che, passati in vantaggio con Negri, sono stati raggiunti nuovamente da Bartoli.

La finale. Per il secondo anno consecutivo, come detto, è stato il Sassuolo a salire sul gradino più alto del Memorial Previdi. Un anno fa era stata la Roma a piegarsi ai nero-verdi con un risultato di misura (1-0), mentre stavolta la vittoria è arrivata al termine di una finale pirotecnica chiusa sul punteggio di 4-2 contro l’Hellas Verona.

Al "Ferrarini" di Castellarano sono stati gli scaligeri a passare in vantaggio con Brais dopo 7’, mentre la replica modenese è arrivata ad inizio secondo tempo con la doppietta di Chiricallo, prima del 3-1 messo a segno da Goulart, capocannoniere della manifestazione con 3 centri. L’Hellas ha provato a riaprire i giochi con Mussola, prima di venir punito dal poker firmato Sibilano.

Il premio per il miglior giocatore è andato al centrocampista del Sassuolo Troy Tomsa, mentre il portiere del Verona Mirko Castagnini ha vinto il premio riservato al miglior numero 1.

L’ex granata Maurizio Neri, tecnico della squadra vincitrice, ha invece ricevuto il premio di miglior allenatore e lo speciale premio Fair Play intitolato a Silvano Taglini.

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