Carrarese "Chiudiamo un anno incredibile". Calabro: "Togliamoci un’ultima soddisfazione"
Il tecnico: "Oggi vogliamo vincere anche per celebrare un 2024 indimenticabile. Questa è la squadra più forte che abbia mai allenato"
"Vogliamo chiudere questo anno incredibile dando un ultima soddisfazione alla nostra gente". Antonio Calabro e la sua Carrarese affilano gli artigli in vista della sfida odierna col Cesena. "E’ stato un 2024 indimenticabile nel quale abbiamo conquistato la serie B e ci stiamo confermando in un campionato per noi nuovo ed esaltante come quello cadetto – ha esternato il tecnico dei marmiferi –. La mia parabola può essere d’esempio per tanti perché a gennaio ero fermo ed ora a quasi un anno esatto mi ritrovo a vivere grandi emozioni alla guida della squadra più forte che abbia mai allenato".
Con il match di questo pomeriggio si conclude un dicembre sovraccarico di incontri. Questo sarà il sesto in 29 giorni. La Carrarese ha iniziato il mese malissimo, perdendo di brutto a Salerno, ma dopo non ha sbagliato più un colpo battendo in casa Palermo e Cosenza e pareggiando su campi ’pesanti’ come quelli di Brescia e Genova. Manca la ciliegina sulla torta che potrebbe essere rappresentata dallo ’scalpo’ del Cesena e della conseguente vendetta sportiva dopo la sconfitta dell’andata. Sarà l’ultima gara con la maglia verde, in versione natalizia.
Calabro non avrà a disposizione lo squalificato Illanes ma può tirare un sospiro di sollievo perché Oliana, Coppolaro e Imperiale sono tutti arruolabili. In difesa le scelte sono obbligate vista la perdurante assenza di Guarino. Trattandosi della terza partita in otto giorni è lecito, comunque, aspettarsi forze fresche nell’undici iniziale. In particolare potrebbero rifiatare i due esterni Zanon e Cicconi, che sono quelli che hanno speso di più, lasciando il testimone a Bouah e Belloni. In mezzo ci sarà da capire se il tecnico pugliese si metterà a specchio col Cesena. In quel caso potrebbe confermare la stessa mediana di Marassi visto, fra l’altro, che i centrocampisti sono stati poi tutti sostituiti nella ripresa. Se la squadra gli garantirà ancora abbastanza gamba e intensità potrebbe azzardare, però, i tre davanti anche perché Cherubini ha dimostrato di essere in palla e poter costituire un’arma in più. Shpendi non dovrebbe essere privato del suo derby, anche se non troverà sul fronte opposto il gemello infortunato. Come punta centrale Calabro dovrà valutare se puntare sulla voglia di rivalsa di un Cerri impalpabile a Genova, dare fiducia a un Finotto che con la titolarità ha ritrovato anche il gol o rispolverare il sempre affidabile e più fresco Capello. Sicuramente almeno 3 o 4 cambi in formazione potrebbero starci.
Gianluca Bondielli
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