Carrarese Il pareggio non soddisfa Calabro: "Abbiamo la convinzione di potercela fare"

Il tecnico elogia il gruppo: " Mi è piaciuto tutto l’atteggiamento dei ragazzi su un campo difficile contro un avversario forte"

di GIANLUCA BONDIELLI -
7 giugno 2024
Carrarese Il pareggio non soddisfa Calabro: "Abbiamo la convinzione di potercela fare"

Carrarese Il pareggio non soddisfa Calabro: "Abbiamo la convinzione di potercela fare"

"Il risultato non ci soddisfa, volevamo portare a casa qualcosa in più, ma siamo usciti da questa partita con la convinzione che possiamo farcela". La Carrarese è tornata da Vicenza con ancora più consapevolezza nei propri mezzi ma Antonio Calabro non da credito a chi ora vede la sua squadra favorita anche in virtù del fattore campo considerato che lo stadio dei Marmi rappresenta un fortino quasi inespugnabile per gli azzurri.

"Abbiamo sempre le stesse percentuali — ha spiegato il tecnico pugliese –. Abbiamo giocato soltanto il primo round. Il secondo sarà sulla stessa falsariga: teso e con i dettagli che potranno fare la differenza. Ci saranno degli alti e dei bassi, andranno lette le situazioni della gara. Ci sarà da andare forte quando lo si potrà fare e cercare di recuperare con la palla tra i piedi negli altri momenti senza lasciare molto fraseggio agli avversari. Tutto ciò sapendo che si potrebbe andare anche oltre i 90 minuti. Il vantaggio di giocare in casa? Il Vicenza ha già fatto grandi prestazioni in trasferta, vedi Avellino. Ha giocatori che si abitueranno in fretta al sintetico".

Il mister di Melendugno torna, poi, sulla prova del Menti. "Mi è piaciuto tutto dalla preparazione a come abbiamo interpretato la partita, all’atteggiamento. E’ stato bello vedere la squadra aiutarsi, correre in avanti, voler fare la partita anche fuori casa su un campo difficile contro un avversario forte. Ce la siamo giocata a viso aperto. Il primo tempo abbiamo fatto benissimo, il secondo bene. E’ ovvio che quello che siamo abituati a fare, ovvero pressare alto, in questa parte del torneo non si possa fare per 90 minuti. C’è stato anche un momento nel quale abbiamo dovuto rifiatare. La prestazione, però, mi ha convinto, mi ha fatto capire che ci siamo, che ce la possiamo giocare ad armi pari. Il limite è stato di aver portato tanta pressione agli avversari ma di aver tirato poco. Per essere perfetti potevamo, per quanto spinto, fare qualcosa di più".

Non poteva mancare, infine, l’elogio ai tifosi. "La soddisfazione più grande è aver portato così tanta gente in trasferta. Non succedeva da molto tempo. Abbiamo riacceso un calore e una fiamma importante nella citta di Carrara che cercheremo di alimentare. Il pubblico di Carrara va soltanto acceso e poi non si spegne più. E’ stato bellissimo vedere due tifoserie che tifavano la propria squadra senza offendersi. Durante la gara ho visto una sana competizione anche sugli spalti. Quando siamo arrivati col pullman c’era gente che ci applaudiva. E’ un peccato che una delle due squadre l’anno prossimo non possa stare in Serie B. Ma quanto bisogna dimostrare per salire di categoria?".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su