Carrarese La gioia di Shpendi: "Finalmente. Ora l’obiettivo è raggiungere mio fratello"
Primo gol per l’attaccante albanese. "Sono stato frenato dalla pubalgia ma ora spero di rifarmi. Ringrazio società, tecnico e compagni
Il gol al Palermo è stata una liberazione per la Carrarese ed in particolare per Stiven Shpendi che ha finalmente tolto quel desolante zero nella casella delle reti fatte. "Sono felicissimo perché il gol mi mancava da tanto e lo volevo fortemente – racconta l’attaccante albanese –. In precedenza avevo fallito una grande occasione e nella mia testa per un attimo si era insinuato il tarlo che anche stavolta avrei potuto uscire dal campo senza segnare. Subito dopo, però, mi sono detto che dovevo crederci ancora. In effetti su quella palla ho creduto tanto che potessero sbagliare e così è stato. Voglio ringraziare di cuore la società, il mister e la squadra che mi hanno aspettato tanto e che hanno sempre creduto in me. Questo gol è per loro che mi hanno sostenuto in tutto il mio percorso alla Carrarese che è stato frenato da questa pubalgia che mi ha fatto soffrire molto. In quest’ultimo periodo mi sto riprendendo e spero da qui in avanti di poter segnare tanti altri gol. Raggiungere mio fratello? Sarà difficile perché ne ha già fatti tanti ed altri ne segnerà ma ci proverò. E’ un auspicio ed un obiettivo che mi voglio dare. Intanto questo primo gol lo dedico a mio padre che non è potuto venire a vedermi di persona e mi ha seguito dalla tv. Siamo tutti felicissimi perché siamo riusciti a battere il Palermo che è uno squadrone. Siamo entrati fortissimo con la voglia e l’atteggiamento giusto per portare a casa i tre punti. Come si è visto in campo abbiamo dato il massimo e non abbiamo lasciato loro nessuna possibilità di farci male".
Un altro grande protagonista del match di sabato è stato un onnipresente Samuel Giovane che ha anche lui sfiorato la segnatura personale. "In quell’occasione – spiega – ho visto Zuelli che ha alzato la testa ed allora ho deciso di inserirmi e mi sono ritrovato davanti alla porta. Ero un po’ stanco e poco lucido e ci ho messo un tempo in più prima di tirare che ha permesso a Gomes di deviare la conclusione. Peccato, ma abbiamo fatto un grande secondo tempo e meritato la vittoria. Mi aspettavo una Carrarese del genere dopo la batosta di Salerno perché ogni volta che abbiamo incontrato una difficoltà abbiamo sempre reagito, soprattutto qua in casa davanti ai nostri tifosi. Adesso mi auguro che continueremo così, con un trend positivo di risultati. Ad inizio partita il mister mi aveva chiesto di stare centrale davanti alla difesa per aiutare a schermare Henry. Poi credo che una delle mie caratteristiche sia quella di aggredire gli spazi e il mister ha deciso di spostarmi con Schiavi. Credo che la sua scelta sia stata azzeccata perché nella ripresa abbiamo fatto una grande prova senza nulla togliere al primo tempo".
Gianluca Bondielli
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